Diritto di cronaca e legge Cartabia. Lunedì 27 marzo un convegno a Milano

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Legge Cartabia. Cinema Anteo. Lunedì 27 marzo 2023 ore 20.30

Può un magistrato scegliere quali notizie meritano di essere divulgate alla stampa? Può un procuratore della Repubblica decidere quali informazioni debbano essere considerate di pubblico interesse? Può la chiusura di tre anni di indagini essere liquidata con un comunicato di 21 righe come recentemente accaduto all’inchiesta sulla pandemia?

Libertà di stampa e presunzione d’innocenza

Libertà di stampa e presunzione d’innocenza, due diritti fondamentali, sanciti entrambi dalla Costituzione, e che mai i Costituenti avrebbero messo in conflitto, stanno sempre più diventando “alternativi” l’uno all’altro con l’effetto di comprimere la libertà d’informazione. Sono le conseguenze della legge Cartabia nella parte in cui prevede che il procuratore della Repubblica sia l’unica autorità legittimata a fornire informazioni ai giornalisti sui procedimenti penali tramite comunicati ed eccezionalmente conferenze stampa. E sempre che si tratti di notizie strettamente necessarie per la prosecuzione delle indagini o quando «ricorrono specifiche ragioni di interesse pubblico». Con l’effetto che è attribuita al procuratore della Repubblica l’esclusiva valutazione di cosa sia una notizia di pubblico interesse.

Associazione lombarda giornalisti e Gruppo cronisti lombardi

Il difficile equilibrio tra la nuova normativa sulla presunzione d’innocenza introdotta dal dlgs 188/2021 (che ha superato ampiamente i suggerimenti provenienti dalla direttiva europea 2016/343) e l’esercizio del diritto di cronaca sarà al centro di un incontro di riflessione e confronto aperto, organizzato dall’Associazione lombarda giornalisti e dal Gruppo cronisti lombardi, che si terrà lunedì 27 marzo alle 20.30 al cinema Anteo di Milano.

I relatori

Dopo il saluto del presidente Alg Paolo Perucchini, si confronteranno sul tema Fabio Roia, presidente del tribunale di Milano, Giulio Enea Vigevani, professore ordinario di diritto costituzionale e dell’informazione all’Università Bicocca di Milano, Antonino La Lumia, presidente dell’Ordine degli avvocati di Milano, Carlo Melzi d’Eril, avvocato penalista e i cronisti del Corriere della Sera Giuseppe Guastella e Cesare Giuzzi. Interverranno anche il presidente del Gruppo cronisti lombardi, Fabrizio Cassinelli e il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Riccardo Sorrentino. Nel corso dell’incontro, moderato dalla giornalista Marinella Rossi, componente della giunta Alg, i giornalisti lombardi annunceranno una manifestazione sul tema che si terrà davanti al Palazzo di Giustizia di Milano mercoledì 29 marzo alle ore 10.