L’andamento delle polizze vita nel mese di marzo
L’Ania ha pubblicato le statistiche aggiornate sull’andamento del mercato vita relative al mese di marzo. La nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a € 7,6 mld, l’ammontare più alto da aprile 2021 e, nel dettaglio, in aumento dello 0,5% rispetto a marzo 2022, quando il volume di nuovi affari registrava una contrazione annua del 15,8% (
Nel I trimestre dell’anno i nuovi premi vita emessi sono stati pari a € 20,1 mld, il 6,1% in meno rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, quando si osservava comunque un calo annuo dell’11,5%.
Relativamente ai premi distinti per ramo, nel mese di marzo, il volume di nuovi premi di ramo I afferenti a polizze individuali è stato pari a € 5,8 mld (il 76% dell’intera nuova produzione vita, contro il 64% di marzo 2022), l’ammontare mensile più alto dal 2020 e, nel dettaglio, in aumento del 19,7% rispetto all’analogo mese del 2022, quando si registrava invece una contrazione annua dell’8,0%; di tale importo, un quarto proviene da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III), volume dimezzato rispetto all’analogo mese del 2022.
Nel I trimestre dell’anno i premi complessivi di ramo I sono ammontati a € 15,4 mld, il 17,4% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (era -11,9% nei primi tre mesi del 2022). Negativa invece la raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V (-17,9% rispetto al mese di marzo 2022), a fronte di un importo pari a € 27 mln, raggiungendo da inizio anno un totale di € 162 mln, il 27,9% in più rispetto ai primi tre mesi del 2022. La restante quota della nuova produzione vita, pari al 23% del totale, ha riguardato il ramo III (nella forma esclusiva unitlinked) per € 1,8 mld, l’ammontare più alto da luglio 2022 ma ancora in calo rispetto a marzo dello stesso anno (-33,6%); il 61% dei nuovi premi raccolti di ramo III sono investiti nella componente unit-linked di contratti multiramo, in calo anch’essi del 32,9%. Da gennaio la raccolta del new business di ramo III è stata pari a € 4,5 mld, il 44,7% in meno rispetto ai primi tre mesi del 2022, quando si registrava un ammontare in calo del 10,6% rispetto all’analogo periodo del 2021.