Lombardia: il 47,5% dei cittadini maggiorenni ha un mutuo o un prestito in corso

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Mappa del Credito — di Renato Gandini 
— ActionNews Agenzia di stampa —

In un contesto che ancora non sembra aver risentito dei molteplici fattori di incertezza derivanti dal conflitto in Ucraina, dall’evoluzione della pandemia, dal rialzo dei tassi e dei costi dell’energia, gli italiani non hanno smesso di rivolgersi agli istituti di credito per sostenere i propri consumi e l’acquisto di un’abitazione.

Per fotografare la dinamica in atto, Mister Credit – l’area di CRIF che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori – ha presentato l’aggiornamento relativo al I semestre 2022 della Mappa del Credito, lo studio sull’utilizzo del credito rateale da parte degli italiani.

Dall’analisi dei dati disponibili in EURISC, il sistema di informazioni creditizie gestito da CRIF, a livello nazionale emerge un costante allargamento della platea di consumatori che risultano avere almeno un contratto di finanziamento attivo, pari al 46,0% della popolazione maggiorenne (+7,6% rispetto a un anno fa). La dinamica in atto riflette la ripresa dei consumi e degli acquisti sostenuti da un finanziamento e, soprattutto, dello sviluppo dei prestiti small ticket stimolati da condizioni di offerta favorevoli.

Al contempo resta elevata la sostenibilità del debito, con il tasso di default a 90 giorni per il credito al dettaglio che nell’ultima rilevazione di CRIF si è attestato all’1,1%, sui livelli più contenuti degli ultimi anni. Nello specifico, per i mutui immobiliari il tasso di default risulta pari allo 0,7% contro lo 0,8% dei prestiti personali e l’1,8% dei prestiti finalizzati.

L’elevata capacità di far fronte agli impegni è favorita anche dal costante calo dell’importo delle rate rimborsate ogni mese, che nel primo semestre dell’anno a livello nazionale è sceso a 305 euro (-4,5% rispetto al 2011 e ben lontana dai 356 Euro del 2017), e dalla contemporanea contrazione dell’esposizione residua – intesa come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – che a fine giugno risultava pari a 31.893 euro malgrado un’incidenza dei mutui immobiliari ancora superiore al 20%.

“In questa prima parte dell’anno sia l’importo della rata mensile sia l’esposizione residua risultano in ulteriore contrazione non solo per la tendenza a privilegiare piani di rimborso più lunghi rispetto al passato, ma anche per la minore incidenza dei contratti di mutuo all’interno del portafoglio delle famiglie a vantaggio dei prestiti di piccolo importo – commenta Beatrice Rubini, Direttore della linea Mister Credit di CRIF -. Nel complesso sono i prestiti finalizzati all’acquisto di auto, moto, elettrodomestici, articoli di arredamento, ma anche di beni e servizi di valore contenuto come la telefonia o i prodotti di elettronica, a risultare la forma di finanziamento più diffusa”.

La Mappa del Credito in LOMBARDIA

Entrando nel dettaglio della Lombardia, dall’ultimo aggiornamento della Mappa del Credito di CRIF-MisterCredit emerge che nel I semestre 2022 il 47,5% dei cittadini maggiorenni risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo, superiore rispetto alla media nazionale (pari al 46,0%).

L’importo medio delle rate rimborsate ogni mese dai lombardi è pari a 351 euro (in flessione rispetto ai 364 euro di un anno fa), mentre l’esposizione residua per estinguere i finanziamenti attivi risulta pari a 40.303 euro (anch’essa in calo rispetto ai 40.587 euro del giugno 2021).

Nel complesso la rata media rimborsata ogni mese e l’esposizione residua restano però superiori ai valori registrati a livello nazionale in virtù della maggiore incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie, pari al 24,7% dei contratti attivi (seppur in leggero calo rispetto a un anno fa) contro il 20,2% della media italiana, cui sovente si accompagnano anche valori di compravendita degli immobili più elevati. I finanziamenti più diffusi in regione restano comunque i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi, con il 47,8% del totale, mentre i prestiti personali spiegano il restante 27,5%.

IL DETTAGLIO PER PROVINCIA

A livello provinciale, Lodi si conferma in vetta alla graduatoria regionale relativamente alla quota di popolazione maggiorenne con almeno un finanziamento attivo, con il 55,9% del totale (5^ posizione nella graduatoria nazionale), in crescita rispetto al 52,2% di un anno fa. Seguono Varese, con il 53,8%, e Pavia, con il 52,6%, mentre Milano si assesta al 49,4%.

VARESE 53,8%

COMO 48,7%

SONDRIO 32,3%

MILANO 49,4%

BERGAMO 43,9%

BRESCIA 44,9%

PAVIA 52,6%

CREMONA 48,3%

MANTOVA 45,1%

LECCO 43,0%

LODI 55,9%

MONZA E DELLA BRIANZA 51,6%

Tot LOMBARDIA 47,5%

Fonte: Mappa del Credito MisterCredit – CRIF

Relativamente all’importo delle rate rimborsate ogni mese, invece, con 400 euro di media Sondrio scala la graduatoria regionale mantenendosi in linea rispetto al corrispondente periodo del 2021, quando il valore registrato era risultato pari a 402 euro. Per altro Sondrio si colloca in 2^ posizione assoluta nella graduatoria nazionale, alle spalle solamente di Bolzano.

Seguono nell’ordine Milano, che con 392 euro di media si colloca al 3° posto a livello nazionale, e Lecco, con 365 euro (4^ in Itali), mentre fanalini di coda nel ranking regionale si confermano Pavia e Cremona, rispettivamente con 316 e 314 euro.

VARESE €359

COMO €364

SONDRIO €400

MILANO €392

BERGAMO €354

BRESCIA €345

PAVIA €316

CREMONA €314

MANTOVA €319

LECCO €365

LODI €333

MONZA E DELLA BRIANZA €359

Tot LOMBARDIA €351

Fonte: Mappa del Credito MisterCredit – CRIF

Con 53.511 euro di media è Milano a far segnare l’esposizione residua più elevata (in crescita rispetto ai 52.330 euro di un anno fa) dato che la colloca al 1° posto assoluto della classifica nazionale.

Seguono Monza e Brianza, con 44.866 euro (in flessione rispetto ai 45.682 euro di un anno fa ma comunque in 4^ posizione del ranking nazionale), Sondrio, con 41.263 euro, Como, con 41.164 euro, e Bergamo, con 40.997 euro.

VARESE € 40.770

COMO € 41.164

SONDRIO € 41.263

MILANO € 53.511

BERGAMO € 40.997

BRESCIA € 39.416

PAVIA € 33.702

CREMONA € 34.493

MANTOVA € 34.247

LECCO € 40.178

LODI € 39.031

MONZA E DELLA BRIANZA € 44.866

Tot LOMBARDIA € 40.303

Fonte: Mappa del Credito MisterCredit – CRIF

Valori più elevati della media nazionale relativamente a rata mensile ed esposizione residua dipendono anche dall’elevata incidenza dei mutui nel portafoglio delle famiglie lombarde, con la provincia di Milano a guidare la classifica regionale con una quota del 28,4% sul totale dei contratti attivi.

“L’ultimo aggiornamento della Mappa del Credito conferma il progressivo ma costante ampliamento del numero di consumatori che hanno scelto di ricorrere al credito bancario per finanziare l’investimento sulla casa o per sostenere i propri progetti di spesa ed esigenze familiari – conclude Beatrice Rubini –. In questa delicata fase, il calo della rata mensile e dell’esposizione residua contribuisce a mantenere elevata la sostenibilità degli impegni finanziari in carico alle famiglie ma bisognerà valutare nei prossimi mesi l’impatto delle tensioni geo-politiche e del rialzo dell’inflazione e dei tassi sul bilancio delle famiglie”.

Renato Gandini