Il Consiglio europeo definisce la posizione sui pagamenti istantanei

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Il Consiglio europeo ha concordato la sua posizione sulla proposta sui pagamenti istantanei che mira a migliorare la disponibilità delle opzioni di pagamento per tutti coloro che possiedono un conto bancario nell’UE e nei paesi SEE. Si modifica e aggiorna così il regolamento relativo all’area unica dei pagamenti in euro (SEPA) del 2012 sui bonifici standard in euro aggiungendovi disposizioni specifiche per i bonifici istantanei in euro.

Tale iniziativa rientra nel contesto del completamento dell’Unione dei mercati dei capitali. Nel marzo 2021 e nell’aprile 2022 il Consiglio ha adottato conclusioni in cui ha evidenziato l’uso diffuso dei pagamenti istantanei e ha ricordato l’obiettivo di sviluppare soluzioni di pagamento basate sul mercato competitive a livello di UE. Il 26 ottobre 2022 la Commissione ha presentato poi una proposta di regolamento sui bonifici istantanei in euro. Ora che il Consiglio ha definito la sua posizione sulla proposta, è pronto ad avviare i negoziati con il Parlamento europeo per concordare una versione finale del testo.

La finalità è quella di consentire alle persone di trasferire denaro entro dieci secondi, anche al di fuori dell’orario lavorativo, non solo all’interno dello stesso Paese ma anche in un altro Stato membro dell’UE. In base alle norme proposte, i prestatori di servizi di pagamento come le banche che forniscono bonifici standard in euro saranno tenuti a offrire anche il servizio di invio e ricezione di pagamenti istantanei in euro. Le spese che applicano (se presenti) non devono essere superiori alle spese che applicano per i bonifici standard.

Le nuove regole, viene poi sottolineato, miglioreranno l’autonomia strategica del settore economico e finanziario europeo in quanto contribuiranno a ridurre l’eccessiva dipendenza da istituzioni e infrastrutture finanziarie di paesi terzi.

Il Consiglio specifica che l’attuazione delle nuove norme avverrà più rapidamente negli Stati membri che fanno parte della zona euro. Per i prestatori di servizi di pagamento situati in Stati membri al di fuori dell’area dell’euro, ci sarà un periodo di attuazione graduale.

Nella prima fase saranno obbligati a effettuare pagamenti istantanei solo durante l’orario lavorativo. In una seconda fase si applicheranno le stesse regole previste per i prestatori di servizi di pagamento dell’area dell’euro. Questo per rispondere alle preoccupazioni che i prestatori di servizi di pagamento al di fuori dell’area dell’euro potrebbero incontrare difficoltà nell’accesso alla liquidità in euro al di fuori del normale orario lavorativo. L’invio di pagamenti istantanei in euro da conti non euro sarà obbligatorio solo durante l’orario lavorativo per quei prestatori di servizi di pagamento che forniscono anche bonifici standard in euro.