I risultati preliminari delle elezioni presidenziali in Ucraina di questa domenica sono in linea con gli exit-poll preelettorali. Dopo lo spoglio del 53,3% dei voti, l’esordiente sulla scena politica Volodymyr Zelensky è in testa con il 30,2%, seguito dall’attuale Presidente Poroshenko con il 16,6% e l’ex Primo ministro Yulia Timoshenko… Read More »
La liquidità è ancora abbondante a fronte dei limitati interventi della Banca centrale europea e del processo di ridimensionamento del bilancio della Federal Reserve Il mese scorso abbiamo illustrato le conseguenze di un eventuale stallo da parte del la Banca centrale europea. In tale scenario, la crescita e l’inflazione contenute… Read More »
A differenza di altre asset class, sulla maggior parte dei mercati azionari si continua ad operare al di sotto dei livelli di settembre 2018. Questo ha un senso, una volta esaminate le ragioni che stanno dietro al sentiment del mercato. Dopo un quarto trimestre 2018 turbolento, per ora sui mercati… Read More »
Talvolta, il troppo stroppia. I capitali cinesi, ad esempio, sia delle imprese che dei privati, sono stati accolti molto positivamente nel passato poiché si pensava che gli afflussi avrebbero sostenuto l’attività economica. I recenti sviluppi, tuttavia, lasciano intendere il diffondersi di un sempre maggiore scetticismo nel contesto di una crescente… Read More »
Non credo che la demografia sia l’unica tendenza secolare che spiega il contesto di tassi di interesse bassi che ci troviamo ad affrontare ora. Credo che siano piuttosto tre fattori o “Tre D” che spiegano perché oggi viviamo in un mondo di tassi di interesse bassi. Le condizioni finanziarie accomodanti… Read More »
I mercati del credito globali hanno iniziato l’anno all’insegna della solidità, poiché gli investitori hanno reagito positivamente all’atteggiamento sempre più accomodante delle banche centrali e al miglioramento delle valutazioni in una classe di attivi tuttora caratterizzata da buoni fondamentali. I mercati del credito statunitense e europeo sono in continua evoluzione… Read More »
manifatturiero è calato più delle attese a marzo (per il sesto mese in territorio recessivo). In sintesi, gli indici di fiducia ancora non segnalano un ritorno alla crescita, confermando l’idea che il rimbalzo di alcuni indicatori a inizio 2019 possa risultare effimero. Inoltre, la persistente stagnazione dell’economia si sta accompagnando… Read More »
A inizio marzo i mercati sono stati turbati da una serie di notizie non del tutto positive. Le esportazioni e le importazioni cinesi a febbraio sono scese oltre le previsioni. La Banca centrale europea (BCE) ha scosso i mercati riducendo oltre il previsto le stime di crescita dell’Eurozona. Il rapporto… Read More »
Il cambiamento di politica monetaria in senso espansivo da parte della Fed è cominciato nel novembre dello scorso anno ed è culminato con la decisione del 20 marzo di lasciare i tassi in sospeso, di non segnalare ulteriori aumenti dei tassi nel 2019 e di porre fine all’inasprimento quantitativo entro… Read More »
I sondaggi relativi al mese di marzo evidenziano una debole attività economica alla fine del primo trimestre, con un calo persistente nel settore manifatturiero solo parzialmente compensato dalla stabilizzazione dei servizi. Per l’intero anno in corso ci aspettiamo una crescita del PIL inferiore all’1% e gli ultimi dati di marzo… Read More »