Segnali incoraggianti per il ritmo dell’economia nel secondo trimestre

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I dati di questa settimana hanno sorpreso al rialzo, suggerendo che più di un anno dopo l’inizio della pandemia l’economia si stia riprendendo, nonostante l’incertezza persistente e un allentamento solo marginale delle misure restrittive nella maggior parte dei paesi. I PMI flash di marzo hanno fornito un quadro incoraggiante per il ritmo dell’attività economica nel secondo trimestre dell’anno. Mentre questi indicatori sono rimasti invariati su livelli elevati negli Stati Uniti, per la zona euro sono aumentati, tornando in territorio espansivo, e nel Regno Unito sono saliti ai massimi dallo scorso agosto, nonostante un allentamento solo marginale delle misure restrittive. Questo potrebbe suggerire che imprese e consumatori si sono adattati a nuove condizioni difficili.

Più probabilmente, suggerisce che il sentiment sulle prospettive è diventato più positivo, stimolato dal sostegno politico in corso e dai programmi di vaccinazione.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, e il segretario al Tesoro, Janet Yellen, hanno sottolineato che “la ripresa è lungi dall’essere completa” e hanno promesso un sostegno continuo all’economia. Powell ha dichiarato che la Fed “continuerà a fornire all’economia il sostegno di cui ha bisogno per tutto il tempo necessario”. Entrambi hanno riconosciuto che le prospettive della ripresa sono migliorate grazie al generoso sostegno politico e ai progressi nei programmi di diffusione del vaccino, ma hanno sottolineato che i rischi relativi all’evoluzione del virus esistono ancora.