IFC lancia un fondo per tokenizzare e vendere carbon credits

Carbon Opportunities Fund – 

L’International Finance Corp (IFC), che fa capo alla Banca Mondiale, ha dichiarato a Reuters che sta promuovendo una piattaforma con tecnologia blockchain per scambiare le compensazioni di carbonio, con l’obiettivo di attirare maggiore sostegno da parte degli investitori istituzionali per progetti green nei mercati emergenti, incrementare così le compensazioni di carbonio in misura maggiore rispetto ai metodi più tradizionali e sviluppare nuovi progetti che compensino le emissioni, come la piantumazione di alberi o la creazione di energia solare ed eolica. Tuttavia la tecnologia blockchain è stata criticata da alcune associazioni ambientaliste in quanto troppo energivora e questo sta un po’ limitando questo tipo di iniziative.

Ad esempio Verra, operatore del più grande registro mondiale di crediti di carbonio, ha dichiarato che non consentirà la tokenizzazione delle sue compensazioni di carbonio e ha annunciato una consultazione sulla tokenizzazione dei suoi crediti. Diverse società di tecnologia finanziaria sono nate nell’ultimo anno per trasformare le compensazioni di carbonio in token digitali, ma il mercato ha lottato per guadagnare terreno con aziende e investitori istituzionali a causa delle preoccupazioni sull’origine e sui benefici ambientali di alcuni dei crediti scambiati.

Un portavoce dell’IFC ha detto a Reuters che avrebbe reperito, tokenizzato e venduto i crediti inutilizzati solo da un registro consolidato che superasse i suoi severi controlli di qualità. L’IFC ha collaborato con la società di finanziamento della sostenibilità Aspiration, la società di tecnologia blockchain Chia Network e l’investitore sulla biodiversità Cultivo per lanciare il Carbon Opportunities Fund, che fornirà le compensazioni di carbonio sulla blockchain.