Piattaforme di trading: la sicurezza prima di tutto

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La proposta di strumenti per il trading online oggi disponibile in rete è molto ampia e variegata. Come avviene in qualsiasi settore, all’interno della foresta di offerte si trovano ovviamente anche alcuni soggetti poco chiari, o addirittura dei veri e propri truffatori. Per evitare di trovarsi a perdere quanto investito, indipendentemente dalle proprie abilità e dal fiuto da investitori, è fondamentale adottare qualche soluzione che consenta di rivolgersi esclusivamente ai siti che offrono affari reali.

Il passo fondamentale: le piattaforme autorizzate

Chi si occupa da tempo di trading online lo sa, ma è bene ribadire il concetto per i neofiti, che si avvicinano a questo mondo solo in questo periodo: non tutti i siti e le piattaforme disponibili in rete sono autorizzati ad operare in Italia. La problematica potrebbe essere ininfluente, almeno nei primi tempi; con l’andare del tempo però la questione si può rapidamente complicare. Non è detto che un sito che non ha l’autorizzazione ad operare in Italia nasconda una truffa; si deve però comprendere che si compie un vero e proprio reato, punibile con la reclusione. Ci sono poi problematiche di altro genere, correlate ad esempio alle controversie. Nel caso in cui si sia investito tramite una piattaforma non autorizzata ad operare in Europa, se si dovesse verificare una controversia appare difficile riuscire a recuperare i propri fondi; anche perché in molti casi la sede dell’azienda è posta molto lontano dall’Italia: recarsi presso il tribunale competente potrebbe portare a spese enormi, cosa che porterebbe necessariamente a rinunciare a quanto investito.

Quali sono le piattaforme autorizzate

All’interno della Comunità europea vige una legge che prevede che qualsiasi azienda autorizzata a operare da parte di un membro dell’Unione sia parimenti autorizzata anche in tutti gli altri. Quindi trovare una piattaforma che mostra certificati e autorizzazioni da parte di un organo di controllo di uno Stato europeo è già un punto di forza. Oltre a questo si può valutare l’eventualità di operare esclusivamente sulle piattaforme di trading autorizzate Consob, che sarebbe poi l’organismo di controllo italiano che si occupa di investimenti. La Consob effettua regolari controlli su tutte le aziende che offrono opportunità di investimento, comprese le banche e i vari istituti di credito operanti in Italia. Oltre a questo propone regolarmente notizie e avvisi per quanto riguarda le piattaforme e i siti truffaldini, dai quali è bene tenersi alla larga. Se si hanno dubbi in merito a un sito che propone investimenti è possibile contattare direttamente la Consob, chiedendo informazioni. Oppure si possono consultare gli elenchi contenenti le società autorizzate ad operare nel nostro Paese.

Affidarsi ai siti più famosi

Anche nel mondo dei trading online ci sono poi le mode del momento, nel senso che alcuni siti e piattaforme hanno maggiore successo rispetto ad altri. Il ragionamento che fanno in molti consiste nel pensare che se tanti altri investitori hanno preferito una specifica piattaforma sicuramente questa offrirà dei vantaggi rispetto ad altre. In linea generale questo modo di ragionare è corretto; lo facciamo anche quando scegliamo un ristorante o un’automobile: il locale dove non entra nessuno, la vettura che non abbiamo mai visto in strada, potrebbero non offrire il meglio possibile. Non è però sempre così, anche per quanto riguarda la sicurezza. Sono disponibili, nel mondo del trading online, un buon numero di siti e piattaforme autorizzati dalla Consob; non necessariamente tutte queste realtà sono molto seguite in Italia, con numeri elevati di investitori. Dopo aver verificato la sicurezza di una proposta di trading, la scelta della più interessante dipende dal singolo investitore e dalle sue abitudini.

Come si sceglie una piattaforma di trading

Oltre alla sicurezza, elemento fondamentale, sono anche altre le peculiarità di una piattaforma di trading che è bene valutare. Dal costo delle transazioni fino al numero di asset proposto. Ognuno deve però ragionare con la propria testa; ci sono piattaforme che permettono di operare su moltissimi mercati, altri che propongono il social trading, altre ancora che offrono i migliori corsi disponibili sul web, perfetti per i neofiti. Sotto questo punto di vista le preferenze del singolo investitore dettano legge; non tutti amano il social trading, o l’utilizzo di robot per gli investimenti. Non tutti desiderano investire in mille mercati, spesso i trader preferiscono specializzarsi. Il sito tramite cui investire dovrebbe essere scelto di conseguenza.