L’andamento del mercato assicurativo

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L’ Ivass ha pubblicato le statistiche sull’andamento del mercato assicurativo nel primo semestre del 2022 che offrono un interessante ritratto di come si stia muovendo il mercato.

La raccolta complessiva vita e danni è di 73,6 miliardi di euro, in calo del 5,4% rispetto al primo semestre del 2021.

Con particolare riferimento all’andamento delle polizze vita la raccolta è stata pari a 52,9 miliardi, con una diminuzione del 9,2%. Su base annua. La nuova produzione è pari a 36,2 miliardi, in calo del -14,0% mentre quella  con finalità previdenziali è pari a 3,2 miliardi (+4,6%). La contrazione della raccolta ha riguardato tutti i principali canali; in particolare la raccolta degli Sportelli bancari e postali diminuisce di 2,3 miliardi (-7,3%, ; quella intermediata dai Consulenti finanziari diminuisce di 2,1 miliardi (-19,9%),le Agenzie con mandato riducono la raccolta di 1,1 miliardi (-13,3%) mentre crescono lievemente i premi delle Agenzie in economia e gerenze e dei Broker

Per quel che riguarda la raccolta del settore danni è di 20,7 miliardi, in aumento del 5,9% . Tutti i rami principali non-auto sono in crescita mentre il comparto auto prosegue la sua contrazione dovuta in particolare al ramo r.c. auto (-2,0% rispetto al primo semestre 2021).  Quest’ultimo perde progressivamente rilevanza, passando dal 40,2 del totale danni del 2016 al 30,6 del 2022.

Le Agenzie con mandato continuano a prevalere nella distribuzione del settore danni, con una quota del 68,7% (85,5% nelle polizze r.c. auto); si registra un incremento di raccolta in tutti i canali distributivi ad eccezione delle Altre forme di vendita diretta (telefono e Internet). Procedendo ad un maggior livello di dettaglio la distribuzione operata da Agenzie con mandato cresce di 691 milioni, i Broker di 357 milioni, gli Sportelli bancari e postali di 206 milioni.  Nella distribuzione delle polizze del ramo r.c. auto tutti i canali sono in flessione rispetto al 2021. I contratti sottoscritti tramite Agenzie con mandato si contraggono di 49 milioni e quelli tramite Altre forme di vendita diretta di -55 milioni