Def, discesa per l’euro e brusca frenata per i titoli bancari
L’euro continua a scivolare mentre le azioni delle banche italiane si arrestano in risposta al deficit di bilancio dell’Italia nel 2019.
La manovra finanziaria che prevede come obiettivo un rapporto tra deficit e Pil a quota 2,4% per i prossimi 3 anni, è stata decisa ieri a seguito della riunione di Governo. Il ministro delle finanze Giovanni Tria sta giocando un ruolo passivo, reso evidente dal deficit di bilancio previsto per il 2019 che è di 3 volte superiore rispetto al target dell’1,6% formalmente concordato con l’UE, oltre che superiore alle nostre aspettative.
Riteniamo che Tria abbia ceduto alle pressioni dei partiti della coalizione orientati ad una politica fiscale più flessibile, volta a stimolare la crescita. Lo spread tra Bund/BTP a 10 anni è salito al livello più alto nell’ultimo mese, poiché gli investitori si aspettano che la manovra finanziaria metta l’Italia in rotta di collisione con l’UE.
Aneeka Gupta – Associate Director of Research – WisdomTree

LMF green
Mente e denaro
Sala Stampa