Eurozona: migliora il Pil nel primo trimestre

Secondo Eurostat la crescita, su base annua, è stata dell’1,5% contro l’1,2% stimato in precedenza

L’ufficio statistico europeo Eurostat ha rivisto al rialzo la lettura finale del Pil della zona euro nel secondo trimestre dell’anno: la variazione corretta è dello 0,4% (e non dello 0,3%) rispetto al primo trimestre e dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2014 (contro l’1,2% della stima precedente).

Il dato supera largamente le attese degli analisti, che indicavano un incremento dello 0,3% nel trimestre e dell’1,2% annuale.

Nell’intera Unione Europea la crescita è stata dello 0,4% trimestrale, e dell’1,9% su base annua.

In Italia, sempre secondo Eurostat, la crescita del Pil, nel secondo trimestre è stata dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, in Francia è stata pari a zero, in Germania a 0,4%, in Spagna a 1%, nel Regno Unito a 0,7%.

Rispetto al secondo trimestre del 2014, e dunque su base annuale, la crescita viene stimata a più 0,7% in Italia (in netto miglioramento rispetto al più 0,2% del primo trimestre), in Francia a più 1%, in Germania a più 1,6%, in Spagna a più 3,1%, nel Regno Unito a più 2,6%.

In nessun Paese la crescita nel secondo trimestre risulta negativa. Dalla previsione di oggi mancano i dati di Irlanda e Lussemburgo.