Azimut Holding: avvio di una tranche di acquisto di azioni proprie fino a € 50 milioni

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Il CdA di Azimut Holding, sulla base dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell’art. 2357 del codice civile dall’assemblea del 24 aprile 2019, valida fino al 23 ottobre 2020, ha deliberato in data odierna di avvalersi della predetta autorizzazione e di procedere con l’esecuzione di una tranche di acquisto di azioni proprie per un controvalore indicativo fino a € 50 milioni, e un corrispettivo massimo per azione pari ad € 50.

Alla data odierna, la Società detiene n. 2.319.451 azioni proprie in portafoglio, pari a circa l’1,6% del capitale sociale, e non vi sono azioni proprie detenute per il tramite di società controllate.

Le operazioni di acquisto saranno eseguite secondo modalità operative idonee ad assicurare la parità di trattamento degli azionisti stabilite dalle disposizioni di tempo in tempo vigenti e applicabili e, in particolare, in conformità all’art. 132 del d.lgs. 58/1998, dell’art. 144-bis, comma 1 e comma 1-bis del Regolamento Emittenti, alle disposizioni di cui al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. nonché in conformità alla disciplina di cui al Regolamento n. 516/2014 del 16 aprile 2014, e – comunque – nei limiti di cui all’art. 106 TUF.

Si precisa che l’autorizzazione assembleare non obbliga la società ad effettuare gli acquisti, e che l’acquisto di azioni proprie potrà essere eseguito in tutto o in parte. Parimenti, la sua esecuzione potrà essere interrotta, sospesa ovvero revocata in qualunque momento, secondo le normative applicabili, e tenuto conto delle condizioni di mercato. Di tali eventi l’emittente darà tempestiva comunicazione al pubblico.