Prospettive più rosee per gli investitori attivi in obbligazioni dei mercati emergenti
Come per molti altri settori obbligazionari, il 2022 è stato un anno difficile per i mercati dei titoli governativi dei mercati emergenti. Travolti dai ripetuti aumenti dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve statunitense, oltre che dalle sfide della geopolitica e dal rallentamento della Cina riconducibile alla politica dello zero Covid, i mercati del debito dei paesi emergenti hanno fatto registrare rendimenti negativi a doppia cifra per tutto l’anno1.
Ma dopo la crisi dello scorso anno riteniamo che le prospettive siano più rosee e che vi siano i presupposti per nuove opportunità attive per chi investe in fondi obbligazionari dei mercati emergenti.
