Piccoli editori: stanziamento di 100.000 euro all’Adei per il 2026-27

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In Manovra di fine anno il Governo ha previsto un contributo di 100.000 euro per il 2026 e 2027 per l’Associazione degli editori indipendenti (Adei).

La notizia è confermata dal testo ufficiale della Legge di Bilancio 2026–2027. La norma inserita in sede parlamentare (articolo 134-bis) prevede uno stanziamento di 100.000 euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027 in favore dell’Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI) per progetti di educazione alla lettura in ambito didattico ed extra-didattico, in particolare nelle aree territoriali e nei contesti sociali più svantaggiati.

La misura è stata anche citata dalla stampa italiana tra le “micro-norme” della manovra che introducono contributi e fondi per attività culturali e sociali, compreso il sostegno alle iniziative di promozione della lettura attraverso ADEI.

Un contributo per l’educazione alla lettura: cosa prevede la legge di Bilancio 2026–27

Nella nuova Legge di Bilancio, tra le tante micro-misure inserite per sostenere attività sociali, culturali e di inclusione, è stato introdotto il contributo specifico per l’Associazione degli Editori Indipendenti (Adei). Questa misura nasce dall’emendamento presentato in Parlamento nel corso dell’esame della manovra e approvato dalla maggioranza. L’obiettivo dichiarato è sostenere attività editoriali e formative volte a colmare i divari culturali e sociali che emergono in molte comunità, soprattutto dove la scarsa accessibilità a libri, biblioteche e percorsi di alfabetizzazione penalizza l’inclusione educativa e culturale.

Secondo ADEI, il contributo rappresenta un riconoscimento del ruolo dell’associazione nella filiera del libro, non solo come rappresentante delle imprese di editoria indipendente, ma come soggetto attivo nella promozione di iniziative di lettura rivolte alle scuole, alle biblioteche e alle comunità locali.

Cos’è ADEI e come associarsi

L’Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI) è un’organizzazione che riunisce case editrici italiane indipendenti impegnate nella produzione e diffusione di libri su supporti diversi (cartaceo, digitale, audio), con l’obiettivo di tutelare gli interessi del settore editoriale indipendente e promuovere iniziative culturali, ricerche e progetti di lettura.

Per soci editrici, ADEI offre servizi di rappresentanza, networking, formazione e sostegno progettuale. L’associazione organizza anche ricerche, iniziative per la promozione della lettura e supporto alle imprese editoriali che operano in un mercato caratterizzato da concentrazioni e difficoltà competitive.

Secondo le informazioni ufficiali dell’associazione, la domanda di associazione può essere fatta direttamente dal sito web ufficiale dell’associazione tramite l’apposita sezione “Diventa socio / Diventa editore socio”. In genere, l’adesione prevede il riconoscimento dei requisiti statutari dell’associazione, in particolare l’appartenenza al settore dell’editoria indipendente e l’impegno a rispettare la carta dei valori associativi.  Una volta presentata la domanda, questa viene valutata dal Consiglio Direttivo di ADEI, che decide sull’accoglimento in base all’aderenza ai criteri associativi. Per informazioni dettagliate su quote associative, diritti dei soci e procedure complete, è possibile consultare il sito ufficiale dell’Associazione o contattare direttamente la segreteria. In sintesi, il contributo da 100.000 euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027 assegnato a ADEI per progetti di educazione alla lettura è confermato dalla legge di Bilancio, e l’associazione offre percorsi di adesione chiari per le imprese editoriali che intendono farne parte.