DuPont
Ellen Kullman si ritira da chair e Ceo
Edward Breen, DuPont Board Member, serve ad interim quale Chair e CEO
La Compagnia aggiorna la previsione degli utili operativi per l’intero anno 2015
Aumenta i Risparmi sui Costi Previsti derivanti dalla ridefinizione operativa a 1,6 miliardi di dollari.
Accelera i risparmi sui costi operativi annui di 1,3 miliardi di dollari al 2016
Wilmington, Del, 6 ottobre 2015 – Ellen Kullman, Chair e CEO di DuPont, ha annunciato ieri che si ritirerà dalla Compagnia con effetto dal 16 ottobre. A quella data, Edward Breen, attuale membro del DuPont Board of Director, assumerà il ruolo ad interim di Chair di DuPont. Il Board ha dato mandato ad una società di selezione di alti dirigenti di identificare il sostituto a tempo pieno.
“Nell’arco degli ultimi sette anni, con la dedizione dell’intero nostro team, abbiamo trasformato questa grande compagnia focalizzandoci sul nostro portafoglio, ottimizzando la nostra organizzazione, e guidando l’innovazione che fa leva sulle nostre capacità d’ingegneria e scienza uniche. Ora che abbiamo delle solide basi, è il momento giusto che un nuovo leader continui a guidare questo processo di cambiamento per capitalizzare pienamente le opportunità future”, ha dichiarato Kullman. “Voglio esprimere i miei sinceri ringraziamenti ed ammirazione a tutti i miei colleghi DuPont nel mondo. Ho piena fiducia che essi realizzeranno l’enorme potenziale della prossima generazione di DuPont.”
“Ringraziamo Ellen per la sua straordinaria leadership quale Chair e CEO di DuPont. Durante oltre 27 anni con la compagnia, Ellen ha guidato in maniera determinata un cambio strutturale focalizzando l’organizzazione a identificare e risolvere i bisogni dei nostri clienti,” ha dichiarato Alexander Cutler, Lead Indipendent Director di DuPont.
“L’esperienza e le ampie competenze di Ed Breen lo rendono la scelta ideale per guidare la compagnia mentre il Board completa la ricerca del prossimo executive che guiderà DuPont,” ha dichiarato Mr Cutler.
“Ellen è un leader di levatura molto elevata e l’intero Board apprezza il suo percorso storico di risultati ottenuti in DuPont,” ha dichiarato Breen. “Nel confrontarci con un ambiente pieno di sfide, lei ed il suo team di manager hanno già intrapreso azioni per accelerare la riduzione di costi. Guardando al futuro, noi continueremo a guidare la produttività, e prevediamo di condurre un’analisi profonda nei dettagli della nostra struttura di costi e allocazione di capitale, per assicurarci di portare l’appropriato ritorno ai nostri investitori. Le capacità uniche di DuPont in ambito scientifico e le posizioni di punta in mercati emergenti attrattivi sono forti vantaggi competitivi e noi siamo impegnati a costruire su queste basi per guidare le performance di DuPont.”
Previsione Aggiornata su Ricavi Operativi
DuPont ha annunciato che ora attende utili operativi per azione per l’intero anno approssimativamente di $2,75, in confronto con la precedente indicazione di $3,10. La previsione rivista riflette principalmente il continuo rafforzamento del dollaro verso le valute nei mercati emergenti, in particolare il Real brasiliano, e un ulteriore indebolimento dei mercati agricoli, principalmente in Brasile. La nuova indicazione assume un impatto del fattore cambio sull’intero anno di $0,72 per azione, rispetto alla precedente aspettativa di $0,60 per azione. Escludendo l’impatto del fattore valuta, la previsione rivista degli utili operativi per l’intero anno per azione, includendo gli attesi benefici dal riacquisto di azioni e di risparmi sui costi, rappresenta approssimativamente un incremento del 3 per cento degli utili operativi per azione sull’anno. La compagnia adesso attende un utile operativo per azione del secondo semestre pari approssimativamente a $0,40, in confronto alla precedente previsione di $0,75. Circa il 25 per cento dei ricavi operativi attesi del secondo semestre saranno guadagnati nel terzo trimestre. I ricavi operativi dell’anno precedente erano rispettivamente di $3,36 e di $0,96 per azione sull’anno intero e sul secondo semestre del 2014.
La domanda di agrofarmaci e sementi, principalmente in Brasile, si è ulteriormente indebolita nel terzo trimestre per l’impatto delle pressioni macroeconomiche e competitive. In Brasile, dove la stagione di semina è in progresso, i margini di profitto ed il credito più limitati degli agricoltori stanno rendendoli più cauti nello spendere. La compagnia prevede un calo nella domanda di agrofarmaci riflettendo la minore pressione di insetti e i minori volumi di sementi, dal momento che gli agricoltori prevedono di ridurre la superficie seminata con ibridi di mais.
Il dollaro USA continua a rafforzarsi nei confronti delle valute dei mercati emergenti. Il Real brasiliano è calato di oltre il 60 per cento nell’ultimo anno e circa del 22 per cento da quando la compagnia ha riportato i risultati del secondo trimestre.
In risposta a queste condizioni macroeconomiche, la compagnia ha annunciato che sta accelerando la sua ridefinizione operativa di azioni di riduzione dei costi operativi e come risultato attende di raggiungere risparmi pari a $1,3 miliardi a regime entro la fine del 2016. In aggiunta, la compagnia ha annunciato il suo impegno a raggiungere risparmi aggiuntivi sui costi quale parte della sua ridefinizione operativa e sta puntando a circa $1,6 miliardi a regime entro la fine del 2017. Piani relativi ad aggiuntivi risparmi di costi sono attesi essere finalizzati entro la fine del quarto trimestre.
Nick Fanandakis, DuPont’s Chief Financial Officer, ha dichiarato, “Dal momento che le condizioni macroeconomiche si stanno ulteriormente deteriorando, noi stiamo intensificando i nostri sforzi per bilanciare queste pressioni con ulteriori miglioramenti di produttività, al contempo facendo disciplinati e mirati investimenti in innovazione per aumentare il valore per gli azionisti nel lungo termine. Mentre stiamo sperimentando condizioni di mercato impegnative in questa campagna in Brasile, continuiamo a vedere opportunità strategiche di crescita a lungo termine per i nostri prodotti. Nel lungo termine, crediamo che la nostra pipeline di nuovi prodotti e il nostro portafoglio di competenze ci posizionino bene nei mercati agricoli.”
Su Edward D.Breen
Mr. Breen è Chairman di Tyco International plc, un fornitore leader a livello mondiale di prodotti e servizi per la sicurezza, prodotti e servizi per la rilevazione ed estinzione di incendi e prodotti per la sicurezza personale, dove è anche stato CEO dal 2002 al 2012. Prima di andare in Tyco, Mr. Breen ha ricoperto una posizione di senior management in Motorola, inclusa la posizione di President e Chief Operating Officer, e General Instrument Corporation, oltre che Chairman, President e CEO. Mr Breen è un direttore di Comcast Corporation.
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