Philips
Risultati del terzo trimestre 2015
Nel terzo trimestre Philips registra un aumento delle vendite comparabili del 2%, pari a 5,8 miliardi di Euro ed un miglioramento del risultato operativo, raggiungendo i 570 milioni di Euro.
Evidenze terzo trimestre
• Le vendite comparabili aumentano del 2%, spinte dal Nord America, Asia Pacifica ed Europa Centrale e Orientale
• Gli ordini comparabili aumentano del 2%, trainati da una crescita del 6% nel Nord America
• L’EBITA, escludendo gli oneri di ristrutturazione, acquisizioni e altre voci, è pari a 570 milioni di Euro, ossia il 9,8% delle vendite, rispetto al 9,1% delle vendite nel terzo trimestre 2014
• L’EBITA totale è pari a 429 milioni di Euro, ossia il 7,4% delle vendite, rispetto ad una perdita di 62 milioni di Euro nel terzo trimestre 2014
• L’utile netto ammonta a 324 milioni di Euro, a fronte di una perdita netta di 103 milioni di Euro nel terzo trimestre 2014
• Il free cash flow è pari a 58 milioni di Euro, rispetto ai 155 milioni di Euro nel terzo trimestre 2014
• Philips comunica aggiornamenti sulla transazione Lumileds
• Il processo di separazione di Philips Lighting sta procedendo come previsto
Frans van Houten, CEO Royal Philips ha così commentato:
“Philips ha raggiunto risultati migliori nel terzo trimestre del 2015, a conferma che la nostra performance operativa continua a rafforzarsi, nonostante il deterioramento delle condizioni macroeconomiche in un certo numero di mercati, in particolare in Cina.
Le vendite comparabili e gli ordini di Healthcare sono aumentati, guidati dal Nord America. Anche i risultati operativi anno su anno sono migliorati, nonostante l’impatto della Cina e venti contrari per quanto riguarda i cambi. Il business Consumer Lifestyle conferma una forte performance, con un significativo miglioramento del mix di prodotti, guidato da una forte crescita nell’ Health & Wellness e nel Personal Care. Lighting continua il suo trend di miglioramento delle prestazioni anno su anno, grazie alla forte crescita del business LED, mentre continuiamo a gestire attivamente il declino del mercato dell’illuminazione tradizionale.
Per l’intero esercizio 2015, continuiamo a prevedere una crescita modesta delle vendite comparabili e un miglioramento della performance operativa.”
Accelerate! ed aggiornamenti sulla separazione
“Il nostro programma Accelerate! continua a guidare i miglioramenti in tutta l’organizzazione. Nell’Healthcare, per esempio, ciò ha determinato una riduzione dei tempi del ciclo di produzione e di giacenza nella nostra struttura di Image-Guided Therapy nei Paesi Bassi. Nel Consumer Lifestyle, abbiamo semplificato il processo di evasione degli ordini in Spagna, con conseguente miglioramento del servizio clienti. Nel Lighting, un nuovo modello di go-to-market e le offerte personalizzate in Indonesia hanno migliorato le nostre capacità di vendita Business-to-Governement, con conseguenti ordini per l’illuminazione stradale di cinque grandi città. “
Nel terzo trimestre la riduzione dei costi generali ammonta a 33 milioni di Euro. Il programma Design for Excellence (DFX) ha generato 107 milioni di Euro di risparmi incrementali nell’approvvigionamento trimestrale. Il nostro programma di produttività End2End ha raggiunto i 63 milioni di euro in aumento della produttività.
Philips è in linea con i tempi programmati per completare la separazione del business Lighting nella prima metà del 2016. Come precedentemente detto, Philips sta revisionando tutte le opzioni strategiche per il business Lighting, inclusa un’offerta pubblica d’acquisto ed un collocamento privato. La società prevede che i costi di separazione siano nel range dei 200-300 milioni di Euro per il 2015 e che restino tali anche nel 2016.
Aggiornamento sulla cessione a GO Scale Capital della partecipazione di maggioranza Lumileds
Nel corso della ricerca di approvazioni normative per quanto riguarda la vendita di una partecipazione dell’80,1% di Lumileds ad un consorzio guidato da GO Scale Capital, il Committee on Foreign Investment degli Stati Uniti (CFIUS) ha espresso alcune preoccupazioni impreviste. Philips e GO Scale Capital continueranno ad impegnarsi con CFIUS e prenderanno tutte le misure ragionevoli per affrontare tali preoccupazioni, ma dato le stesse, la chiusura della transazione è incerta.
Il contenuto di questo testo (come di tutta la sezione “Sala stampa”) non impegna la redazione de Lamiafinanza: la responsabilità dei comunicati stampa e delle informazioni in essi contenute è esclusivamente delle aziende, enti e associazioni che li firmano e che sono chiaramente indicati nel titolo del testo.

LMF green
Mente e denaro
MaltaLink
LMF Crypto Agorà
Sala Stampa