La sospensione dei dazi doganali “reciproci” per 90 giorni è ovviamente una buona notizia, ma non dimentichiamo che molte cose rimangono in vigore: Tutti i Paesi restano tassati con la nuova “aliquota minima” del 10%. La Cina, che ha preso contromisure, non beneficia della pausa e subisce una tassazione del… Read More »
Negli ultimi giorni abbiamo assistito a un’escalation molto brusca dei dazi statunitensi, non solo nei confronti della Cina ma anche a livello globale, il che rappresenta un inizio molto difficile per le trattative da parte degli Stati Uniti. È semplicemente impossibile ignorare quanto siano state dure le tariffe imposte alla… Read More »
I dati dell’IPC di marzo 2024 hanno mostrato un inatteso rallentamento dell’inflazione, con l’IPC generale in calo dello 0,05% su base mensile e l’IPC core in aumento di appena lo 0,06%. Su base annua, l’inflazione complessiva si è attestata al 2,4%, mentre quella core al 2,8%. Questi dati suggeriscono un… Read More »
“Il dato odierno sull’indice dei prezzi al consumo (CPI), più debole del previsto, appare superato alla luce dei profondi cambiamenti nelle politiche commerciali degli ultimi giorni. Guardando al futuro, la Fed si troverà probabilmente ad affrontare un difficile compromesso, poiché gli aumenti dei prezzi legati ai dazi inizieranno a riflettersi… Read More »
Prima dell’introduzione delle nuove tariffe commerciali, il mercato del lavoro statunitense era piuttosto solido: dall’inizio dell’anno abbiamo assistito a un rallentamento della crescita dei posti di lavoro (con una media di +150.000 nuove unità al mese), più che sufficiente per mantenere una pressione al ribasso sul tasso di disoccupazione. L’ultimo… Read More »
Alcune delle principali evidenze: L’economia statunitense sta già rallentando moderatamente, ma l’ulteriore shock aumenta notevolmente la probabilità di una recessione nel corso del prossimo anno. Nelle ultime settimane si è già osservato un forte indebolimento dei risultati dei sondaggi e dei dati sulla fiducia. Prevediamo che l’effetto comincerà a farsi… Read More »
Il “giorno della liberazione” del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha portato un enorme aumento dei dazi che secondo alcuni investitori potrebbe affondare l’economia globale. Riteniamo che l’impatto economico sarà significativo, provocando una riduzione di almeno l’1% della produzione globale, e che un’ulteriore escalation del conflitto commerciale aumenterebbe significativamente… Read More »
Johanna Kyrklund, Group Chief Investment Officer, Schroders: Di certo, l’annuncio di Trump indica dazi più elevati di quanto ci aspettassimo e le nostre previsioni economiche sono state corrette al ribasso, con un’aspettativa di crescita del Pil Usa di circa l’1% per il 2025. La reazione del resto del mondo ora sarà… Read More »
Il livello “scontato” dei dazi reciproci è più severo per quei paesi definiti i “peggiori trasgressori”, tra cui Cina e UE, mentre per gli altri paesi è prevista un dazio universale minimo del 10%. I dazi su Canada e Messico sono attualmente sospesi, mentre le discussioni sull’USMCA (accordo Stati Uniti-Messico-Canada)… Read More »
Gli annunci del “Liberation Day” di Trump sono peggio del previsto e non liberano i mercati dall’incertezza sul proseguimento dell’agenda presidenziale.La nuova tornata di dazi accentua la sfida che i mercati e la Fed devono affrontare. Trump ha annunciato per il 5 aprile una tariffa del 10% su tutte le… Read More »