L’espansione dei data center per l’AI trainerà anche la crescita delle energie rinnovabili
I data center hanno un ruolo chiave nel favorire la digitalizzazione dell’economia globale. La loro infrastruttura di rete e di archiviazione e le capacità di calcolo sono la spina dorsale di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, il cloud computing e il mining di criptovalute. Ma con la crescita dell’adozione di queste innovazioni, l’utilizzo dell’elettricità nei data center è destinato a raddoppiare: secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, nel 2022 i data center hanno consumato 460 TWh, una cifra che potrebbe salire entro il 2026 a 650 TWh nel best case scenario, e a oltre 1.000 TWh nello scenario peggiore. Questo incremento esponenziale del consumo di energia crea la necessità urgente di soluzioni sostenibili per alleggerire la pressione sulle risorse energetiche, già sottoposte a forti stress.

Nvidia, l’attore dominante nel mercato dei server per l’IA con una quota di mercato stimata al 95%, è diventato il principale beneficiario della nuova domanda di potenza di calcolo per supportare progetti IA. A gennaio, Meta ha rivelato che intende acquistare più di 350.000 GPU H100 di Nvidia entro la fine dell’anno. L’enorme domanda si riflette ulteriormente nel segmento Data Centre di Nvidia, che ha registrato un fatturato record di 47,5 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2024, con un aumento del 217% rispetto a un anno fa.
Da soli, i tre principali hyperscaler, Amazon, Microsoft e Google, assorbono circa 90 TWh con i loro data center. È probabile che questa cifra cresca in modo significativo con la piena implementazione dell’IA negli strumenti di ricerca come Google: il fabbisogno energetico di una tipica ricerca su Google è di 0,3 wattora (Wh), mentre una richiesta fatta a ChatGPT di OpenAI è di 2,9 Wh. Considerando che ci sono circa 9 miliardi di ricerche giornaliere, la domanda di elettricità aggiuntiva è di quasi 10 TWh all’anno.
L’aumento del consumo energetico dei data center a livello mondiale rende fondamentali innovazioni per mitigarne l’impatto ambientale e garantirne la sostenibilità. Le fonti di energia rinnovabile, come l’energia solare ed eolica, possono contribuire ad appiattire i profili di consumo energetico e a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, in particolare durante i periodi di picco della domanda. Anche le tecnologie di stoccaggio dell’energia e delle batterie saranno fondamentali per facilitare una gestione efficiente, garantendo operazioni ininterrotte.
Alcune aziende sono già all’avanguardia in questo senso. Digital Realty, uno dei maggiori fornitori di data center cloud, sta rivoluzionando le soluzioni sostenibili per i data center e stabilendo nuovi standard nel settore. L’azienda ha recentemente superato 1 gigawatt di capacità IT sostenibile, vantando una copertura energetica rinnovabile globale del 64%. Un altro leader in questo campo è Equinix, che ha dimostrato il suo impegno nell’integrazione dell’energia verde attraverso partnership strategiche e iniziative all’avanguardia. Nel gennaio 2024, l’azienda ha firmato in Francia uno dei più grandi power purchase agreement nella storia del Paese.
Il controllo normativo sul consumo energetico dei data center sta iniziando a intensificarsi con i governi che impongono mandati più stringenti. Nel marzo 2024, la Commissione Europea ha approvato una nuova Direttiva che introduce uno schema unificato per valutare la sostenibilità dei data center con una domanda di potenza di 0,5 megawatt o superiore. A partire dal 2026, gli operatori dei data center dovranno riportare metriche di sostenibilità, compreso l’uso totale di elettricità e la proporzione coperta da fonti rinnovabili. L’obiettivo è facilitare i confronti tra i data center e incoraggiare l’implementazione di design innovativi o misure di efficienza adeguate nelle strutture nuove ed esistenti.
I data center meritano tutta l’attenzione degli investitori, visto il loro ruolo nell’aiutare l’economia globale a diventare digitale, ma la loro espansione aumenta anche il consumo energetico. La disponibilità dell’industria dei data center ad adottare nuove tecnologie che riducono la pressione sulle reti energetiche posiziona il settore come parte della soluzione. Dato il ruolo essenziale di questa industria nella digitalizzazione globale, i data center sostenibili potrebbero diventare una forza trainante fondamentale nella transizione verso le energie rinnovabili, creando al contempo interessanti opportunità di investimento.

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