Mario Draghi. Rapporto sulla competitività europea il 4 settembre: “Propongo un cambiamento radicale”

Il Parlamento sarà la prima istituzione dell’Unione ad avere una presentazione formale del Rapporto sulla competitività europea che ha messo a punto l’ex presidente del Consiglio Mario Draghi. Il calendario ufficiale dei lavori parlamentari pubblica che la presidente Roberta Metsola ha indetto la riunione della Conferenza dei presidenti per mercoledì 4 settembre alla presenza appunto di Mario Draghi che presenterà la sua relazione sul futuro della competitività europea.

Il rapporto sulla competitività era atteso nei mesi scorsi, ma la sua presentazione è stata rinviata più volte, secondo alcuno osservatori per motivi elettorali.
In effetti il 9 luglio scorso la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen aveva precisato che “il rapporto sul futuro della competitività europea, commissionato a Mario Draghi in qualità di consigliere speciale del presidente della Commissione, è ancora in fase di stesura”. Questo lavoro sarà, a quanto si apprende a Bruxelles, parte fondamentale degli spunti per il programma di lavoro della prossima Commissione europea. La presentazione ufficiale del report commissionato all’ex premier e numero uno della Bce è attesa nelle prossime settimane.

Secondo le indiscrezioni, il dossier preparato da Draghi per risollevare le sorti dell’UE consta di circa di 400 pagine. Nel suo studio l’ex premier si concentra su di uno degli aspetti più delicati degli equilibri internazionali; la posizione dominante di Stati Uniti e Cina. L’obiettivo per l’UE dovrebbe essere quello di affrancarsi dalle risorse esterne e investire sulla tecnologia, ma serve una nuova normativa anche sul credito bancario. L’Industrial Deal proposto da Draghi è la soluzione che potrebbe risollevare l’economia europea.