Il Nobel per la Pace assegnato alla giapponese Nihon Hidankyo, organizzazione per l’abolizione delle armi nucleari

-

L’organizzazione giapponese Nihon Hidankyo ha vinto il premio Nobel per la Pace.

Nihon Hidankyo (abbreviazione di Nihon Hidankyo Higaisha Dantai Kyōgikai, ossia “Confederazione delle Organizzazioni delle Vittime delle Bombe Atomiche e all’Idrogeno del Giappone”) è un’organizzazione giapponese che rappresenta i sopravvissuti agli attacchi atomici di Hiroshima e Nagasaki, noti come hibakusha. Fondata nel 1956, Nihon Hidankyo si dedica principalmente a sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sugli effetti devastanti delle armi nucleari e a promuovere la loro abolizione.

L’organizzazione si batte per ottenere riconoscimenti legali e indennità per i sopravvissuti agli attacchi atomici, che hanno sofferto di gravi problemi di salute e discriminazione sociale a causa delle radiazioni. Nihon Hidankyo è fortemente impegnata in iniziative globali per l’eliminazione totale delle armi nucleari. Collabora con gruppi pacifisti internazionali e partecipa a conferenze sul disarmo nucleare.

L’organizzazione promuove attività educative, seminari e incontri pubblici per ricordare le tragedie di Hiroshima e Nagasaki e far conoscere alle nuove generazioni gli orrori della guerra nucleare. Si adopera per influenzare la politica giapponese e internazionale affinché vengano adottate leggi e trattati che promuovano la pace e il disarmo nucleare.

L’obiettivo ultimo dell’organizzazione è garantire che le sofferenze degli hibakusha non vengano dimenticate e che nessun’altra popolazione debba subire le devastazioni di una guerra nucleare.

Il Premio Nobel per la Pace

Il Premio Nobel per la Pace viene assegnato secondo i criteri stabiliti nel testamento di Alfred Nobel, il fondatore del premio. Nobel stabilì che il premio dovesse essere conferito “a chi ha compiuto il massimo o il miglior lavoro per la fratellanza tra le nazioni, l’abolizione o la riduzione degli eserciti permanenti e la promozione dei congressi di pace”. Questi criteri, interpretati dal Comitato Norvegese per il Nobel, sono rimasti inalterati, anche se la loro applicazione ha subito variazioni nel tempo. La procedura è diversa rispetto agli altri premi Nobel, perché eccezionalmente è non è assegnato dal governo svedese, ma de un comitato nominato dal Parlamento norvegese,

L’impegno per il disarmo

L’impegno per il disarmo o la riduzione della militarizzazione è uno dei criteri fondamentali, nel contesto della prevenzione dei conflitti armati. Negli ultimi anni, il Comitato ha comunque spesso assegnato il premio a persone od organizzazioni che hanno operato in difesa dei diritti umani e della dignità umana, aspetto fondamentale per la costruzione della pace duratura. In alcuni casi, il premio è stato assegnato a chi ha contribuito a combattere la povertà o l’ingiustizia sociale, riconoscendo che tali fattori possono alimentare conflitti.