Bonifici istantanei nell’Unione Europea e verifica di mittente e beneficiario
Il Regolamento UE 2024/886, noto come “Instant Payments Regulation” (IPR), introduce dal 9 gennaio 2025 nuove disposizioni per favorire la diffusione dei bonifici istantanei nell’Unione Europea. Questi strumenti di pagamento, basati sul sistema SEPA Instant Credit Transfer (SCT Inst), mirano a rendere i trasferimenti di denaro più rapidi, sicuri e trasparenti.
Accessibilità ai bonifici istantanei. Le banche e i fornitori di servizi di pagamento (PSP) che offrono bonifici tradizionali SEPA devono garantire anche i bonifici istantanei come servizio opzionale. L’obiettivo è garantire che i bonifici istantanei siano accessibili in tutta l’area SEPA.
Trasparenza dei costi. I costi dei bonifici istantanei non possono superare quelli dei bonifici tradizionali SEPA. Questa disposizione mira a incentivare l’uso di questi strumenti eliminando barriere economiche.
Riconoscimento del mittente (screening e verifica)
I PSP devono implementare sistemi di screening dei nomi in tempo reale per rilevare eventuali corrispondenze con le liste di sanzioni UE. Questo controllo deve avvenire in modo efficiente e non rallentare il trasferimento. Devono essere garantiti processi di verifica del nome del mittente e del beneficiario per aumentare la fiducia nel sistema. Ad esempio, un controllo di corrispondenza tra nome e IBAN (anche noto come IBAN-name check) può prevenire errori o frodi.
I bonifici istantanei devono essere completati entro 10 secondi dall’avvio. I PSP devono garantire la protezione dei dati sensibili dei clienti durante i processi di trasferimento e verifica. Viene richiesto ai PSP di adottare misure per rilevare e prevenire frodi nei bonifici istantanei, utilizzando tecnologie avanzate e monitoraggio continuo.
Obiettivi principali del regolamento
- Ridurre i tempi di trasferimento dei fondi, rendendoli immediatamente disponibili per il beneficiario.
- Promuovere l’adozione uniforme dei bonifici istantanei nell’UE.
- Aumentare la fiducia dei consumatori e delle imprese nei pagamenti elettronici grazie a misure di trasparenza e sicurezza.
Le modalità di verifica introdotte dal Regolamento UE 2024/886 per i bonifici istantanei sono state pensate per garantire sicurezza, trasparenza e fiducia nel sistema di pagamento.
Verifica del nome e dell’IBAN (IBAN-name check)
Prima di completare un bonifico istantaneo, i PSP devono verificare che il nome del beneficiario fornito dal mittente corrisponda all’IBAN indicato.
Come funziona: il PSP confronta il nome indicato dal mittente con il nome registrato nell’account collegato all’IBAN del beneficiario. In caso di discrepanze, il mittente viene avvisato prima di confermare la transazione
Screening delle liste di sanzioni (Sanctions List Screening). Tutti i bonifici istantanei devono essere sottoposti a un controllo in tempo reale per verificare che il mittente e il beneficiario non siano inclusi nelle liste di sanzioni UE. Viene utilizzato un sistema automatizzato per controllare i nomi delle parti coinvolte rispetto alle liste di sanzioni aggiornate. Questo screening deve essere rapido e non deve rallentare il processo di trasferimento (max 10 secondi).
Controlli aggiuntivi per i pagamenti transfrontalieri
Nei bonifici istantanei tra Paesi diversi dell’area SEPA, i PSP possono implementare verifiche supplementari, come controlli su dati geografici (origine/destinazione dei fondi) o monitoraggio di transazioni anomale rispetto al profilo abituale dell’utente. In caso di mancata corrispondenza tra nome e IBAN o se il beneficiario è presente in una lista di sanzioni, il mittente riceve un avviso prima di procedere. Le verifiche devono rispettare il GDPR. I dati trattati (nome, IBAN, ecc.) devono essere utilizzati esclusivamente per finalità di verifica e non possono essere conservati oltre il necessario.

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