La manovra 2025: suddivisione in cinque fasce di beneficio fiscale

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La Legge di Bilancio 2025 introduce una suddivisione dei benefici fiscali in cinque fasce, con l’obiettivo di modulare le detrazioni in base al reddito dei contribuenti. Questa struttura mira a garantire una distribuzione più equa delle agevolazioni fiscali, favorendo i redditi medio-bassi e riducendo progressivamente i benefici per i redditi più elevati.

Le cinque fasce di beneficio fiscale

  1. Redditi fino a 20.000 euro: In questa fascia, il taglio del cuneo fiscale rimane di natura contributiva, offrendo un beneficio diretto sulla contribuzione previdenziale dei lavoratori.
  2. Redditi tra 20.000 e 32.000 euro: Per i contribuenti in questa fascia, è prevista una detrazione fiscale fissa di 1.000 euro, che si applica integralmente fino al reddito di 32.000 euro.
  3. Redditi tra 32.000 e 40.000 euro: In questa fascia, la detrazione di 1.000 euro inizia a diminuire progressivamente fino ad azzerarsi al raggiungimento dei 40.000 euro di reddito.
  4. Redditi tra 75.000 e 100.000 euro: Per i contribuenti con redditi in questa fascia, è stato introdotto un limite massimo alle detrazioni fiscali, che possono arrivare fino a un massimo di 14.000 euro.
  5. Redditi tra 100.000 e 120.000 euro: In questa fascia, il tetto massimo delle detrazioni fiscali è fissato a 8.000 euro.

È importante notare che le spese sanitarie e quelle relative ai mutui contratti fino al 31 dicembre 2024 sono escluse da questi limiti sulle detrazioni. Inoltre, sono previste maggiori agevolazioni per le famiglie con più di due figli a carico e per quelle con figli disabili. Questa nuova articolazione delle fasce di beneficio fiscale riflette l’intento del governo di sostenere i redditi medio-bassi, promuovendo una maggiore equità nel sistema tributario.

La Legge di Bilancio 2025 è stata approvata definitivamente dal Parlamento italiano il 28 dicembre 2024. Successivamente, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2024 come Legge n. 207 del 30 dicembre 2024.