BETTER FINANCE. Semplificare la regolamentazione finanziaria dell’UE, con una visione più vicina ai risparmiatori

Aleksandra Mączyńska -
— a cura di — 

Sappiamo già dalla ricerca di BETTER FINANCE (The More You Pay, the Less You Are Likely to Get 👉https://lnkd.in/e-VXkXuF) che “meno è meglio”. Costi elevati sono correlati a prestazioni peggiori, dimostrando che la trasparenza e l’efficienza contano.

La relazione “Less is More” (https://lnkd.in/eNEiBzBy) sostiene la necessità di semplificare la regolamentazione finanziaria dell’UE. Ma per i cittadini dell’UE, in quanto singoli investitori, la vera priorità è ridurre l’onere normativo e garantire che la semplificazione li avvantaggi davvero.

Una delle raccomandazioni del rapporto è un nuovo approccio alla consultazione al livello 1, che coinvolga le parti interessate in modo informale e precoce, nonché la revisione del funzionamento dei gruppi di parti interessate delle AEV. BETTER FINANCE – European Federation of Investors and Financial Services Users auspica vivamente che i singoli investitori e i consumatori partecipino a questo processo e che la composizione dei gruppi di stakeholder sia più equilibrata. Coinvolgere e ascoltare tempestivamente i singoli investitori aiuterebbe a evitare la creazione di futuri “mostri” come il KID dei PRIIPs con i suoi scenari pseudoscientifici di performance futura che portano a un sovraccarico di informazioni e confondono gli investitori invece di responsabilizzarli.

Per quanto riguarda la competitività dell’UE, la semplificazione deve andare di pari passo con una migliore regolamentazione, leggi che siano veramente adatte allo scopo, non affrettate sulla base di prove aneddotiche.