Le azioni statunitensi offrono opportunità di crescita nonostante i dazi e le sfide di DeepSeek

Edmund Ng (Equity Strategist, Banque Lombard Odier & Cie SA) e Marco Barresi (Senior Equity Research Analyst, Tech sector, Banque Lombard Odier & Cie SA) -

Sebbene i dazi sulle importazioni possano mettere sotto pressione le valutazioni elevate delle azioni statunitensi nel breve periodo, le riduzioni fiscali aziendali e una ripresa dei settori non legati ai consumi dovrebbero supportare la crescita degli utili quest’anno. Gli sviluppi di DeepSeek potrebbero rappresentare un ulteriore ostacolo a breve termine per il mercato, poiché gli investitori cercano di distinguere i potenziali vincitori e vinti nel settore tecnologico, ma nel lungo periodo questi sviluppi risulteranno positivi, poiché accelerano l’adozione dell’IA in generale, supportando così la catena del valore dell’IA.

Principali risultati:

  • I mercati azionari statunitensi hanno sottoperformato rispetto ad altre regioni nel primo mese dell’anno.
  • L’introspezione del settore tecnologico causata dalle notizie di DeepSeek si è trasformata in una preoccupazione più ampia per il mercato riguardo l’impatto dei dazi.
  • Le prospettive macroeconomiche e degli utili nel medio termine restano favorevoli per le performance azionarie statunitensi.

Prevediamo un potenziale di crescita del 10% per le azioni statunitensi nei prossimi 12 mesi, sostenuto dalla crescita degli utili per azione.