Perché Tesla con i robotaxi è pronta a dominare un mercato da 10 trilioni di dollari
Tra tutte le opportunità che emergono dall’ascesa dell’intelligenza artificiale, l’avvento dei robotaxi è una delle più interessanti. I veicoli autonomi diventano ogni giorno più sofisticati, più sicuri e meno costosi da gestire. Entro pochi anni, prevediamo che il mercato globale del servizio di trasporto autonomo sarà valutato in 10 trilioni di dollari.
Naturalmente i vantaggi per chi sarà in testa in questa rivoluzione, e per i suoi investitori, saranno enormi. Waymo di Alphabet potrebbe essere avanti per ora, ma crediamo che alla fine sarà Tesla a guidare la rivoluzione dei robotaxi verso il suo pieno potenziale.
Il vincitore della “guerra” dei robotaxi sarà infatti il fornitore che effettuerà il maggior numero di corse, e ciò richiede che i clienti scelgano una corsa in taxi autonomo rispetto alle alternative a gestione umana a cui sono abituati. Affinché questo avvenga su larga scala, ci sono due importanti campi di battaglia su cui Tesla e Waymo dovranno combattere.
Il primo è la sicurezza. Le persone sono più propense a prendere un taxi robotizzato se sanno che è altrettanto sicuro, o addirittura più sicuro, che guidare da soli o chiamare un taxi a guida umana.
In questo momento, Waymo è in testa. Il suo servizio commerciale di robotaxi, attualmente in funzione a San Francisco, Phoenix e Los Angeles, registra circa 400.000 miglia senza collisioni segnalate dalla polizia.Tesla, che dovrebbe lanciare il suo servizio di robo-taxi entro la fine dell’anno, registra invece circa 10.000 miglia tra un incidente e l’altro.
Tuttavia, il ritmo di sviluppo della tecnologia Autopilot è talmente rapido che Tesla prevede di superare le 700.000 miglia entro ottobre. A quel punto, la frequenza degli incidenti non solo sarà inferiore a quella di Waymo, ma anche al tasso di incidenti nazionale per tutti i veicoli negli Stati Uniti, a controllo umano o meno.
Il secondo ostacolo fondamentale è il prezzo. Le persone tenderanno sempre a scegliere il mezzo di trasporto più economico a loro disposizione.
Man mano che il costo per miglio delle corse in robotaxi diminuisce, si aprono enormi mercati a cui rivolgersi. Quando si raggiungerà il costo di 0,25 dollari a miglio, il mercato totale indirizzabile a livello globale avrà un valore di circa dieci trilioni di dollari.
Chi vincerà la corsa al ribasso? Noi puntiamo su Tesla, per una serie di ragioni.
Per cominciare, il servizio di robotaxi di Waymo è destinato ad essere più costoso di quello di Tesla. L’azienda dipende da produttori ad alto costo come Hyundai per costruire le auto che utilizzano la sua tecnologia. E la sua piattaforma di guida autonoma si basa sulla costosa tecnologia LiDAR.
Tesla, invece, è integrata verticalmente: produce da sé le sue auto. E invece dei LiDAR, la sua piattaforma è ora alimentata da telecamere e apprendimento automatico. Il risultato è un costo inferiore per portare sulle strade ciascuno dei robotaxi di Tesla. Come mostra il grafico sottostante, rispetto alle Hyundai Ioniq di Waymo l’azienda sarà in grado di lanciare molti più Cybercab per ogni 5 miliardi di dollari di investimento.

Allo stesso modo, i costi di ammortamento dei suoi veicoli saranno molto più bassi una volta in servizio. Di fatto, ci aspettiamo che il costo operativo per miglio del Cybercab sia inferiore di circa il 30-40% rispetto alla 6th Gen di Waymo una volta su scala.
Perché è importante? Su larga scala, i minori costi di produzione e manutenzione di Tesla consentiranno ai clienti di ottenere prezzi più competitivi per chilometro. Con l’avanzare della tecnologia e la continua riduzione dei prezzi, ci aspettiamo che l’azienda si aggiudichi il maggior numero di corse nel mercato.
Certo, per molti di noi tutto ciò sembra un’idea uscita da un film di fantascienza. Ma non bisogna ingannarsi: i robotaxi stanno arrivando. Questo tipo di veicoli autonomi sta già percorrendo le strade di tutto il mondo. Diventando più sicuri, più economici e più diffusi, hanno il potenziale per rivoluzionare il nostro modo di viaggiare in un periodo di tempo molto breve.
Molte aziende entreranno in questo mercato. Ma ci aspettiamo che le dimensioni di Tesla permetteranno di raggiungere i costi e i margini di sicurezza necessari per portare il settore alla maturità. Per un’azienda già enorme, i ricavi e i profitti così generati potranno cambiare, di nuovo, le carte in tavola.

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