Ricerca Nazionale sulle Società Benefit 2025. L’impegno nei confronti di persone, comunità e ambiente
La Ricerca Nazionale sulle Società Benefit 2025 si pone l’obiettivo di studiare il nuovo modello imprenditoriale che integra gli obiettivi di profitto con il perseguimento di benefici comuni per la società e l’ambiente.
L’obiettivo della Parte 1 è quello di analizzare l’evoluzione economico-patrimoniale delle Società Benefit e confrontarne l’andamento con quello di un insieme di aziende tradizionali appartenenti agli stessi settori e classi dimensionali. A questo si aggiunge un’analisi strutturale descrittiva dell’universo delle Società Benefit in Italia. La pubblicazione del 2025 presenta i dati dell’andamento economico finanziario nel triennio 2021-2023, l’aggiornamento dei dati descrittivi a dicembre 2024 e include per la prima volta l’analisi di distribuzione regionale delle Società Benefit e la composizione dei board in termini di distribuzione di genere ed età.
La Parte 2 analizza per la prima volta gli statuti di tutte le Società Benefit italiane, al fine di individuare le finalità specifiche di beneficio comune in essi contenute, di categorizzarle secondo uno standard internazionale e di verificarne la materialità.
Misura dunque il contenuto, l’estensione e la rilevanza degli impegni formalmente assunti negli statuti nei confronti delle persone, delle comunità e dell’ambiente.
Lo status giuridico di Benefit Corporation (in Italia Società Benefit) è stato per la prima volta approvato in Maryland nel 2010, con l’obiettivo di creare una nuova forma di governance orientata allo sviluppo di valore condiviso, che affiancasse alla produzione di utili la creazione di un impatto positivo sulla società e sull’ambiente da parte dell’azienda.
Nel 2016 l’Italia è diventata il primo Paese, dopo gli Stati Uniti, a introdurre nella propria legislazione la possibilità per le aziende di adottare la qualifica di Società Benefit. Da allora ogni azienda può diventare Società Benefit inserendo all’interno del proprio oggetto sociale le finalità di beneficio comune ovvero il proprio obiettivo di creazione di valore per tutti gli stakeholder, ufficializzando così l’impegno dell’azienda nel perseguire obiettivi di bene comune e uno scopo che vada oltre il solo profitto.
Il numero delle Società Benefit sta crescendo velocemente in Italia, a conferma della fertilità del substrato imprenditoriale italiano rispetto alla funzione economica e sociale di questo nuovo assetto giuridico d’impresa vocata alla creazione di valore condiviso oltre al profitto. Il fenomeno è comunque relativamente giovane e ad oggi non esistono studi basati su dati ufficiali che ne delineino con completezza i contorni attuali in termini di struttura, di risultati di performance economico-finanziaria e di posizionamento strategico.

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