Annuncio BCE: le implicazioni della decisione sui tassi e i possibili scenari FX per i prossimi mesi, secondo Ebury

Matthew Ryan, Head of Market Strategy di Ebury, società fintech specializzata in pagamenti e incassi internazionali, soluzioni di gestione del rischio cambio e finanziamenti all’importazione, si esprime in merito alle implicazioni della decisione sui tassi e i possibili scenari per i prossimi mesi:

«L’euro ha registrato un netto rialzo oggi pomeriggio dopo che la BCE ha sostanzialmente confermato l’intenzione di prendersi una pausa nel ciclo di tagli dei tassi, con ogni probabilità già a partire dalla riunione di luglio.

Le pressioni inflazionistiche nell’Eurozona si sono attenuate da fine aprile, anche grazie all’apprezzamento dell’euro e al marcato calo dei prezzi del petrolio a livello globale dal 2 aprile. Tuttavia, la BCE non sembra avere fretta di intervenire nuovamente, preferendo attendere maggiore chiarezza sull’impatto economico dei dazi statunitensi. La presidente Lagarde ha persino lasciato intendere che la fine del ciclo di tagli sia vicina, affermando che la politica monetaria è “in una buona posizione”: un’espressione scelta con cura, che secondo noi equivale a una conferma implicita della pausa a luglio.

Riteniamo probabile che il Consiglio direttivo si conceda tutta l’estate – o quasi – per osservare l’evolversi della situazione legata ai dazi, prima di decidere i prossimi passi. Un ulteriore taglio a settembre non è da escludere, ma aumenta la probabilità che la BCE attenda ottobre prima di intervenire di nuovo. In ogni caso, prevediamo solo un altro taglio prima della fine dell’anno, che potrebbe anche rappresentare l’ultimo del ciclo attuale.»