Il futuro del rischio nell’era della disruption sistemica e dell’intelligenza artificiale

Redazione -

Il futuro del rischio nell’era della disruption sistemica e dell’intelligenza artificiale
Appuntamento venerdì 13 giugno con un panel di esperti per ripensare la gestione del rischio alla luce dei nuovi scenari globali

In un’epoca segnata da una disruption sistemica, da una crescente imprevedibilità e dall’avanzata rapida dell’intelligenza artificiale, i confini tradizionali tra rischio e incertezza appaiono sempre più sfocati. I metodi convenzionali di gestione del rischio mostrano tutta la loro fragilità di fronte alla crescente frequenza di shock ad alto impatto. È ormai evidente la necessità di un cambio di paradigma: non si può più considerare la disruption come un evento episodico, ma come una condizione strutturale del nostro tempo.

A questo tema cruciale sarà dedicata la conferenza “The Future of Risk and Insurability in the Era of Systemic Disruption, Unpredictability and Artificial Intelligence”, in programma venerdì 13 giugno alle ore 15:30 CET. L’evento, in formato digitale e interattivo, offrirà una riflessione approfondita su un nuovo approccio alla gestione dell’incertezza, basato sul modello AAA: Antifragile, Anticipatory, Agility.

Gli esperti

Durante la sessione, sarà possibile ascoltare due voci di primo piano nel panorama internazionale:

  • Olivier Desbiey, Group Head of Foresight di AXA, esperto in scenari futuri e gestione strategica del rischio.

  • Roger Spitz, Presidente e CEO del Disruptive Futures Institute, autore e consulente riconosciuto a livello globale sui temi della disruption e dell’adattabilità sistemica.

Entrambi parteciperanno anche a una sessione di Q&A in diretta, offrendo ai partecipanti l’opportunità di porre domande e confrontarsi su casi concreti e prospettive strategiche.

La conversazione virtuale del 13 giugno permetterà di acquisire strumenti e conoscenze per affrontare con sicurezza il cambiamento sistemico. In un contesto globale in continua trasformazione, questa sarà un’occasione preziosa per esplorare come rendere il rischio non solo gestibile, ma anche un potenziale vantaggio competitivo.