Le differenze con il 2000 Il settore tecnologico si è evoluto in modo significativo rispetto al 2000, quando l’unica scommessa era l’opportunità rappresentata dall’Internet aziendale. Oggi c’è molta più diversità tra i clienti e le tecnologie finali oltre che tra i modelli di business. Questo si riflette nell’ampia gamma di… Read More »
L’indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito è salito al 3,8% a luglio (su base annua), rispetto al 3,6% di giugno e al di sopra sia delle aspettative di mercato (3,7%) sia della previsione della Banca d’Inghilterra (3,76%). Si tratta del tasso d’inflazione annuo più alto da gennaio 2024,… Read More »
L’attesissimo incontro annuale dei banchieri centrali a Jackson Hole questa settimana si svolgerà in un contesto caratterizzato da sfide nettamente diverse e uniche per ciascuna regione. Mentre negli anni passati le banche centrali si trovavano ad affrontare sfide simili, come il Quantitative Easing e il sostegno economico legato alla pandemia,… Read More »
Sullo sfondo delle continue minacce tariffarie da parte del governo statunitense, la prima metà dell’anno è stata molto volatile per le small e mid cap svizzere. Il gioco al gatto e al topo che si è svolto dal «Liberation Day» si riflette pienamente nell’andamento dei prezzi delle small e mid… Read More »
Mentre l’economia statunitense continua a rallentare, le altre principali regioni economiche mostrano una notevole resilienza. L’incertezza sui dazi ha scosso il sentiment delle imprese e intaccato i piani di investimento, ma i consumi si stanno stabilizzando grazie alla ripresa dei redditi reali dopo lo shock causato dall’aumento del costo della… Read More »
L’analisi dei dati di inflazione statunitense della scorsa settimana evidenzia che, nonostante l’indice dei prezzi al consumo core sia aumentato dello 0,32% su base mensile, portando il tasso annuale al 3,1%, i dazi non rappresentano al momento un driver significativo. La componente shelter ha inciso per circa il 32% sull’incremento… Read More »
L’accordo commerciale raggiunto tra USA ed Europa ha rafforzato la nostra visione positiva sulla stabilità dell’eurozona. Eliminando il rischio di un’escalation commerciale, l’accordo sostiene la fiducia delle imprese e la crescita in un momento in cui la politica fiscale sta diventando più espansiva in tutta la regione. È importante sottolineare… Read More »
Nel corso del mese di giugno i mercati azionari europei hanno registrato un leggero calo, sottoperformando rispetto alle controparti statunitensi e globali, sebbene nella prima metà dell’anno abbiano ottenuto risultati nettamente superiori. Nel mese di giugno, l’indice MSCI Europe ha registrato un calo dell’1,30% (EUR) a causa della crescente cautela… Read More »
Il settore bancario è la componente principale degli indici di credito IG e rimane un’area cruciale di opportunità e di interesse per i nostri portafogli di credito investment grade. Le opportunità odierne si trovano sempre più in Europa, in particolare tra gli emittenti europei periferici. I fondamentali del credito delle… Read More »
Focus: Sanità e rischi normativi – una breve diagnosi La pazienza è una virtù quando si investe nel settore sanitario, che continua ad affrontare un elevato livello di incertezza normativa negli Stati Uniti. Sebbene il pessimismo del mercato abbia spinto al ribasso le valutazioni, riteniamo prudente attendere una maggiore chiarezza… Read More »