S&P: rating confermato per gli Usa di Trump
L’agenzia ribadisce inoltre l’outlook stabile per gli Stati uniti nel dopo elezioni
Il rating di credito degli Stati Uniti resta AA+/A-1+. E non cambia l’outlook, stabile. Nel dopo elezioni, con la vittoria di Donald Trump, eletto 45° presidente, Standard & Poor’s conferma il suo giudizio.
“Ci aspettiamo che la forza istituzionale di lunga durata e il robusto sistema di controlli degli Stati Uniti sostenga la realizzazione della politica dell’amministrazione Trump”, spiega l’agenzia, “a dispetto della mancanza di esperienza negli incarichi pubblici, che aumenta l’incertezza sulle proposte politiche”.
Secondo S&P le eventuali misure in materie come il commercio e l’immigrazione non avranno effetti negativi sulla crescita degli Usa, il cui Pil dovrebbe aumentare del 2% circa. Gli annunciati alleggerimenti della politica fiscale, a sostengo dei lavori pubblici e della riduzione delle tasse, sarà “coerente” con il tradizionale approccio dei repubblicani alle finanze pubbliche. S&P prevede inoltre che Trump rispetterà l’indipendenza della Federal Reserve.