Ebury: Inflazione in calo: probabile nuovo taglio dei tassi da parte della BCE

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Matthew Ryan, Head of Market Strategy di Ebury, società fintech specializzata in pagamenti e incassi internazionali, ha espresso un’opinione significativa sull’andamento dell’inflazione nell’area dell’euro. Secondo Ryan, “Il dato di settembre sull’inflazione nell’area dell’euro ha di fatto sancito il secondo taglio consecutivo dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea in occasione della prossima riunione di fine mese. Sia il tasso di inflazione headline che quello core sono diminuiti rispetto ad agosto, in particolare il primo, che è crollato al livello più basso da aprile 2021 e al di sotto dell’obiettivo della BCE per la prima volta in più di tre anni.

 
Sebbene la Presidente Lagarde abbia dichiarato, in occasione dell’ultima riunione, che un taglio a ottobre non rientrava nei piani della BCE, riteniamo che i dati macroeconomici pubblicati successivamente possano spingere la Banca Centrale a cambiare idea. Oltre a un’inflazione in continua discesa, l’economia dell’area dell’euro sembra aver praticamente registrato una stagnazione nel terzo trimestre dell’anno, almeno stando ai dati PMI sull’attività economica della scorsa settimana.
 
Riteniamo che un altro taglio di 25 punti base sia ormai certo questo mese, con la Lagarde che probabilmente manifesterà una maggiore fiducia riguardo all’inflazione e metterà in guardia sullo stato dell’economia del blocco. Questo potrebbe far pensare a una terza riduzione consecutiva dei tassi alla riunione di dicembre, ormai pienamente prezzata dai mercati dopo i dati di oggi.”