Investimenti, innovazione, credito. Il nuovo programma condiviso tra Confindustria e Intesa Sanpaolo

-

E’ stato sottoscritto recentemente tra il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini e il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina il nuovo Accordo quadriennale Intesa Sanpaolo – Confindustria “Investimenti, innovazione, credito”.

Il nuovo programma condiviso – in linea con la collaborazione cominciata nel 2009 che ha consentito in quindici anni l’erogazione di crediti per 450 miliardi di euro – è finalizzato a dare ulteriore impulso alla valorizzazione in termini di competitività complessiva del comparto industriale italiano, anche in ottica d’internazionalizzazione.

200 miliardi di euro, in aggiunta a quelli già stanziati dalla Banca per gli obiettivi del PNRR, vengono destinati a investimenticredito e innovazione, con una particolare attenzione alla crescita evolutiva delle PMI in relazione ai più emergenti modelli produttivi di sviluppo.

Tra le principali novità previste dall’accordo vi sono:

  • i processi di trasformazione sostenibile in linea con il Piano Transizione 5.0;
  • gli investimenti in nuovi modelli produttivi evoluti ad alto potenziale, su tutti AerospazioRoboticaIntelligenza Artificiale e Scienze della Vita;
  • l’accelerazione della transizione sostenibile, dell’economia circolare e di processi innovativi ad alto contenuto tecnologico;
  • il piano per l’Abitare Sostenibile, volto a favorire la mobilità e l’attrazione dei talenti nell’industria italiana.

L’evento per la sottoscrizione dell’Accordo ha costituito anche un’occasione di confronto e di riflessione sugli scenari macroeconomici di oggi e di domani, con la partecipazione del Direttore del Centro Studi di Confindustria Alessandro Fontana, del Chief Economist di Intesa Sanpaolo Gregorio De Felice e di Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo.  I lavori si sono conclusi con un dialogo tra il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina e il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini sui principali temi economici.