Borse e mercati

J. SAFRA SARASIN: La Fed allenterà la politica monetaria e sposterà la propria attenzione sul mercato del lavoro

Raphael Olszyna-Marzys, International Economist di J. Safra Sarasin -

Il mercato del lavoro americano ha perso slancio. Ciò riflette in parte un indebolimento dell’offerta. Tuttavia, la crescita dei posti di lavoro, con una media di appena 29.000 unità al mese negli ultimi tre mesi, è inferiore al “tasso di pareggio” di 40.000-60.000 unità. La revisione del benchmark ha ridotto… Read More »


FOMC: Il taglio dei tassi è una “buona notizia” per gli investitori in bond statunitensi

Harvey Bradley, portfolio manager del BNY Investments Absolute Return Bond, -

“La Fed è pronta a tagliare i tassi questa settimana, nonostante un’inflazione core PCE al 2,9% e un’inflazione core CPI al 3,1%, con il possibile arrivo del picco dell’inflazione legata ai dazi. Un contesto di taglio dei tassi è potenzialmente buona notizia per chi ha investito in bond statunitensi attraverso… Read More »


Fitch, la politica condiziona veramente i mercati?

Mabrouk Chetouane, Head of Global Market Strategy, Natixis Investment Managers -

Il declassamento del rating del debito sovrano francese da parte di Fitch (da AA- ad A+) arriva solo due giorni dopo la nomina del nuovo primo ministro Sébastien Lecornu. L’agenzia ha basato la sua decisione su un rapporto debito/PIL previsto del 121% entro il 2027 (un aumento di quasi 8… Read More »



Francia, spread in area 75-80 punti base per tutto settembre. A rischio stabilità banche francesi.

Massimo Spagnol, Fixed Income Portfolio Manager di Generali Asset Management -

Venerdì 12 settembre l’agenzia di rating FITCH ha declassato di un notch il merito creditizio della Francia da AA- ad A+, portando i titoli di stato a perdere la doppia A raggiungendo un livello mai registrato prima. Le ragioni principali risiedono nell’elevato debito e nella frammentazione politica che ostacola il… Read More »


GUIBOUT (AXA IM) – Azionario europeo: in un contesto incerto il focus resta sui fondamentali aziendali

Gilles Guibout, Head of European Equities di AXA Investment Managers -

L’estate si è chiusa con l’azionario europeo in rialzo, sulla scia di una ventata d’ottimismo dopo risultati semestrali positivi e un accordo commerciale con gli Stati Uniti. Il quadro macro resta poco entusiasmante e i mercati puntano le loro speranze su un prossimo taglio dei tassi da parte della Fed.… Read More »


Fashion & Luxury: per l’80% degli investitori i dazi avranno un impatto negativo, ma 9 investitori su 10 continueranno a investire nel settore

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Il 90% degli investitori continuerà a investire nel settore Fashion & Luxury, anche se per 8 intervistati su 10 i dazi avranno un impatto negativo sul mercato, con Nord America (35%), Europa (33%) e Asia (29%) le regioni più esposte all’aumento delle barriere commerciali. Calano le operazioni di M&A nel… Read More »


Candriam – Tre driver per le azioni europee in autunno

Nadège Dufossé, CFA, Global Head of Multi-Asset, Candriam -

Da gennaio a fine maggio, abbiamo assistito a una spinta dell’azionario europeo trainato da segmenti value quali banche e assicurazioni, con i servizi di telecomunicazione, le utility e l’industria che hanno fornito supporto costante. Anche il tasso di cambio ha ampliato l’attrattiva per l’azionario Europa nel primo semestre.  A giugno,… Read More »


Le ragioni a sostegno dell’azionario small e mid cap – Crédit Mutuel AM

esperti di Crédit Mutuel AM -

Nonostante il contesto di incertezza seguito agli annunci del Presidente Trump, nella prima metà dell’anno le società a micro, piccola e media capitalizzazione hanno registrato un rimbalzo. Fin dai primi mesi dell’amministrazione, la revisione degli accordi commerciali internazionali che includono l’attuazione di dazi doganali è stata motivo di preoccupazione, fino… Read More »


AXA IM – Tre fattori da monitorare nel mercato obbligazionario

Johann Plé, Senior Portfolio Manager, AXA IM -

I mercati hanno vissuto un’estate brillante: gli indici azionari sono ai massimi storici, mentre gli spread del credito investment grade e high yield si collocano su livelli storicamente contenuti. Sul fronte macroeconomico, le negoziazioni sui dazi non hanno generato un’escalation e gli accordi raggiunti vengono accolti con relativa tranquillità, senza… Read More »