Ora che si conosce il disegno di legge sulla spesa degli Stati Uniti, il rischio maggiore a breve termine per i Treasury è rappresentato dalle notizie sui dazi e dai dati economici. Prevediamo un rallentamento negli Stati Uniti e un continuo indebolimento dei dati sul mercato del lavoro, ma non… Read More »
Le prospettive economiche sono attualmente fortemente influenzate dalle decisioni della leadership statunitense. Nel nostro scenario principale, prevediamo un rallentamento dell’economia globale dovuto a una modifica sostanziale dell’aliquota effettiva dei dazi statunitensi (oltre il 10%). La crescita economica negli USA potrebbe scendere al di sotto del 2% e, sebbene una recessione… Read More »
In sintesi: Durante l’estate, manteniamo un’esposizione lunga al credito, aumentando gli investimenti a lungo termine nel segmento investment grade e mantenendo una piccola posizione nel segmento high yield, nonostante il rischio di recessione sia più basso. Si prevede che i default rimarranno sotto controllo in assenza di recessione, con tassi inferiori… Read More »
Trump definisce questo bilancio “one, beautiful, big bill”, e certamente si tratta di un pacchetto legislativo di notevoli dimensioni. A onor del vero, l’effettiva espansione del deficit non è sostanziale: si tratta di una media attesa di mezzo punto di PIL in più nel periodo 2026-2028. Questo outlook relativamente benigno… Read More »
Politiche delle banche centrali: stesso shock, risposta diversa Alessandro Tentori, Chief Investment Officer Europe AXA IM La pandemia ci ha ricordato che la politica monetaria non è equipaggiata per affrontare le asimmetrie economiche. Per decenni, il modello standard ha in qualche modo eluso le questioni relative all’offerta nell’economia, dando invece… Read More »
L’espansione delle opportunità sui mercati azionari era già in atto prima dell’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti. Le politiche commerciali che ha attuato da quando è entrato in carica hanno accelerato il processo. L’ampliamento dell’universo dei titoli investibili avverrà sia all’interno del mercato statunitense sia a livello… Read More »
Il Giappone è forse la terza più grande economia mondiale e tra i paesi sviluppati il secondo mercato azionario più grande per capitalizzazione nel mondo. È fortemente sottovalutato, secondo qualunque metrica finanziaria. Il Giappone rappresenta “il nuovo oro” e riteniamo che gli investitori stiano ancora solo “assaggiando” le opportunità disponibili.… Read More »
L’impennata dell’incertezza politica economica ad aprile ha colto di sorpresa i mercati. Le azioni hanno inizialmente subito una forte correzione quando il presidente Trump ha minacciato di imporre dazi massicci sulla maggior parte dei partner commerciali degli Stati Uniti, per poi rimbalzare rapidamente dopo il rinvio dell’attuazione dei dazi. Sebbene… Read More »
Dopo essere sceso a quota 1,17 contro l’euro, il dollaro statunitense prosegue la sua fase di indebolimento. Questo calo è in gran parte attribuibile a massicce fuoriuscite di capitali dai mercati obbligazionari statunitensi. Sullo sfondo, i timori di un’impennata inflazionistica alimentata dalle politiche economiche dell’amministrazione Trump, nonché le preoccupazioni circa… Read More »
L’economia americana presenta caratteristiche che la rendono strutturalmente forte e che difficilmente ritroviamo in altri paesi del mondo, elementi come una popolazione in crescita, l’indipendenza energetica, una tensione costante all’innovazione o ancora il ruolo del dollaro come valuta di riserva internazionale. In generale il settore tecnologico è spesso associato a… Read More »