Milano in rosso con le banche. Male Mps e Fca
L’indice Ftse Mib cede l’1,5%. In forte ribasso Bpm, Bper, Banco popolare. Petrolio sotto i 45 dollari
Dopo una partenza piatta, la Borsa di Milano ha preso con decisione la via del ribasso, trainata, come spesso accade, dalle banche. In rosso soprattutto Banca Mps, che passa anche per una sospensione e cede ora più del 6%. I giornali di oggi cercano di fare il punto sul salvataggio della banca senese. Secondo il Sole 24 Ore potrebbe essere adottato un doppio binario: da un lato l’acquisizione, da parte del fondo Atlante, di 10 miliardi di euro di crediti deteriorati, dall’altro la creazione di un consorzio di garanzia, da parte di alcune banche d’investimento, che garantirebbe l’aumento di capitale da circa 3 miliardi. Altre fonti prevedono che la settimana prossima si arrivierà a un accordo tra il governo italiano e la Commissione Ue, con la maxicartolarizzazione di 9,6 miliardi di crediti deteriorati.
In forte ribasso anche Popolare Milano, Popolare Emilia Romagna e Banco Popolare.
Ma le vendite piovono anche su Fiat Chrysler, dopo che sono state rese note le indagini in corso negli Stati uniti a proposito dei dati sulle vendite del gruppo.
Negative anche le altre borse europee: Parigi e Francoforte cedono circa un punto percentuale, mentre Londra flette dello 0,5% circa.
Intanto il petrolio americano (Wti) scende sotto quota 45 dollari il barile, a 44,97 dollari.