Vince Trump, mercati a picco

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Tokyo ha chiuso in calo di oltre il 5%. Giù i future sulle Borse europee e Usa. In rialzo l’oro e l’euro

Una volta di più i fatti, e i voti, hanno smentito i sondaggi. Donald Trump è uscito ampiamente vittorioso dalle elezioni Usa ed è il nuovo presidente degli Stati uniti d’America. Alla sua vittoria si affianca quella del partito repubblicano, che avrà saldamente nelle sue mani sia la Camera dei rappresentanti sia il Senato. 

Una notizia inaspettata e nel complesso sgradita ai mercati, che l’hanno accolta con il massimo pessimismo. Tokyo, la prima borsa asiatica a chiudere gli scambi sull’onda delle notizie da Washington, ha chiuso in calo del 5,3%. I listini cinesi si mostrano anch’essi decisamente negativi, come in ribasso sono i future, i contratti che anticipano gli andamenti dei listini europei e Usa: per Londra indicano un calo del 5%, crolli analoghi per il Nasdaq e lo S&P500.

Si rafforza l’oro, che sale del 4,6% a 1.333,7 dollari l’oncia: un altro segnale del pessimismo degli investitori che premiano il bene rifugio per eccellenza.

Sul mercato valutario, si rafforza l’euro, che guadagna il 2,4% sul dollaro a 1,1295. Crolla invece, del 9%, il peso messicano: il Messico sarà infatti il primo paese a pagare il protezionismo commerciale del nuovo presidente americano.