Gestione separata, come anticipare la pensione

di Walter Quattrocchi -

La facoltà di computo consente di cumulare tutti i contributi Inps versati e di far valere i requisiti pre-riforma. L’assegno sarà calcolato con il sistema contributivo

Gli iscritti alla gestione separata possono chiedere di andare in pensione con i requisiti ante Fornero, cumulando qualsiasi contributo Inps e accettando il calcolo contributivo dell’assegno.

A chiarirlo è l’Inps in una circolare che riepiloga la cosiddetta facoltà di computo riconosciuta agli iscritti alla gestione separata.

I requisiti contributivi necessari al lavoratore per richiedere la pensione con la facoltà di computo sono: un’anzianità contributiva inferiore ai 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995, e almeno 15 anni di contributi, dei quali almeno cinque nel sistema contributivo (versati cioè dopo il 1° gennaio 1996), entro il 31 dicembre 2011.

La facoltà di computo può essere utilizzata da chi ha almeno un contributo nella gestione separata, anche se al momento del pensionamento è iscritto presso un’altra gestione contributiva dell’Inps (dipendenti, autonomi, gestione pubblica).

Ricorrendo alla facoltà di computo, il lavoratore può richiedere i seguenti trattamenti previdenziali: pensione di vecchiaia, pensione anticipata, pensione di inabilità, assegno ordinario di invalidità, pensione indiretta ai superstiti e pensione supplementare.