Creditis: successo nella quinta cartolarizzazione pubblica STS del programma “Brignole”

Creditis ha completato con successo la sua quinta cartolarizzazione di mercato di prestiti personali performing.

L’operazione, del valore di circa 304 milioni di euro, è stata strutturata su più classi di titoli, senior, mezzanini e junior. I titoli senior, grazie alle eccellenti performance storiche della società, hanno ottenuto un rating Fitch e DBRS pari a AA(sf)/AAA(sf) (rating massimo raggiungibile attualmente in Italia). Il base-case loss rate del 2,3% assegnato da Fitch Ratings sull’operazione si posiziona tra i più bassi del comparto di prestiti personali.

Sono stati collocati sul mercato presso investitori istituzionali titoli senior per un totale di € 230,8 mln, titoli mezzanini per € 53,3 mln e titoli junior per € 4,3 mln, per un totale di € 288,4 mln (al netto della quota del 5% sottoscritta dalla società per finalità regolamentari di risk retention). Lo spread per la tranche senior è stato fissato a 78 punti base sopra il tasso Euribor 1 mese, posizionandosi al livello più basso tra gli emittenti italiani del medesimo segmento di asset class (prestiti personali) che nelle ultime settimane hanno approcciato il mercato delle asset backed securities (ABS).

Il processo di bookbuilding, concluso con successo in due giorni, ha visto il coinvolgimento dei principali investitori internazionali in ambito ABS ed il book complessivo degli ordini è stato di €688 milioni, pari a 2,4 volte i titoli offerti. In termini geografici, gli investitori UK hanno rappresentato il 26% del book seguiti dagli investitori italiani al 25%. Gli Asset Managers hanno rappresentato il 65% degli investitori.

“La nuova operazione “Brignole CO 2024” – dichiara Mauro Viotto, Amministratore Delegato di Creditis – è la prosecuzione del percorso avviato cinque anni fa, confermando la società tra gli emittenti frequenti di operazioni di cartolarizzazione di mercato in grado di attrarre l’interesse dei principali investitori europei che hanno in questo modo confermato la loro fiducia nella buona qualità dei crediti generati dalla Società. Riteniamo che il successo che ha avuto l’emissione sia da considerarsi ancora maggiore alla luce della numerosità di emissioni che si sono concentrate in queste settimane che non hanno tuttavia distolto i nostri tipici investitori.”

“L’operazione ha riscosso un ampio interesse degli investitori internazionali, con ordini allocati a 23 controparti, in maniera trasversale sull’intera struttura di capitale, inclusa la tranche equity senza rating – prosegue Antonio Saba, CFO di Creditis – avvalorando la capacità della società di sostenere un autofinanziamento totale in continuità con la precedente operazione conclusa nel 2021, sulla medesima tipologia di prestiti personali.”

L’operazione è stata strutturata secondo i criteri di “semplicità, trasparenza e standardizzazione” (STS) previsti dalla normativa europea.

L’operazione ha visto il coinvolgimento dei co-arrangers e joint lead managers BofA Securities, Citigroup Global Markets Europe AG e Société Générale, assistiti dallo studio legale Allen Overy Sherman Sterling. Lo studio legale Hogan Lovells ha assistito Creditis nei suoi ruoli di originator e servicer. Hanno preso parte all’operazione Zenith Global S.p.A. (Corporate Servicer, Representative of the Noteholders e Back-up Servicer) e Crédit Agricole Corporate & Investment Bank (Account Bank, Calculation Agent e Paying Agent).