Commento Capital Group – Tutti gli occhi sono puntati sulla Fed

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La Federal Reserve (Fed) ha messo in pausa i tagli ai tassi d’interesse nel primo trimestre, rivalutando le sue prospettive per l’inflazione e l’economia statunitense. In un contesto di maggiore incertezza, determinata dalla politica commerciale, il Presidente della Fed Jerome Powell ha evidenziato i rischi elevati di un aumento della disoccupazione e dell’inflazione.

I fondamentali economici degli Stati Uniti si sono dimostrati resistenti, con la spesa dei consumatori sostenuta dalla crescita del reddito reale, una solida domanda del mercato del lavoro e una disoccupazione relativamente bassa su base storica.

Tuttavia, gli annunci relativi ai dazi e l’incertezza politica più diffusa hanno contribuito a indebolire il sentiment dei consumatori e delle imprese e hanno il potere di influenzare negativamente i redditi reali, gli investimenti delle imprese e l’inflazione. I rischi di recessione sembrano aumentare.

Lo slancio della crescita degli Stati Uniti è rallentato e vi è una significativa incertezza nelle prospettive e i rischi sono probabilmente orientati al ribasso.

Le dinamiche dell’inflazione complicano le decisioni politiche della Fed. L’inflazione implicita nell’Indice dei prezzi al consumo e nell’Indice core delle spese per consumi personali rimane elevata. La Fed ha indicato che sta cercando di fare chiarezza sull’impatto delle politiche dell’amministrazione Trump prima di muoversi nuovamente, dopo aver tagliato il tasso target dei fondi federali di 100 punti base negli ultimi mesi del 2024. Tuttavia, le sfide di crescita economica più ampie e la possibile debolezza del mercato del lavoro potrebbero portare a ulteriori tagli quest’anno.

I cambiamenti politici relativi all’immigrazione, alle tasse e alla regolamentazione aggiungono ulteriori livelli di incertezza al mercato e potrebbero avere un impatto misto sulla crescita e sull’inflazione. Sebbene la Fed abbia messo in pausa le decisioni sui tassi d’interesse, il team tassi ritiene che ci sia una maggiore probabilità che tagli i tassi in futuro. Nel frattempo, vediamo ancora una barriera alta per i rialzi dei tassi da parte della Fed, anche in un ambiente di pressioni inflazionistiche più elevate.