Dal punto di vista macroeconomico, l’ostacolo principale da affrontare nel 2025 sarà uno scenario caratterizzato da profonde incertezze a livello macroeconomico e geopolitico. Il soft landing viene messo in dubbio da fattori come le tensioni geopolitiche, nuove politiche fiscali e l’eventualità di interventi improvvisi sui tassi d’interesse da parte delle banche centrali. Tali cambiamenti… Read More »
Il periodo festivo e i primi giorni di mercato del 2025 hanno riproposto sui mercati valutari le tematiche affrontate nell’ultima parte del 2024. La forte performance economica degli Stati Uniti, unita alle prospettive di un deficit fiscale in costante aumento e all’incertezza riguardo alla questione dei dazi di Trump, stanno… Read More »
Geoffroy Lenoir e di Eric Turjeman, Co-CIO Mutual Funds di Ofi Invest AM -
Obbligazioni Il 2024 è stato un anno di svolta per la politica monetaria globale, con la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve che hanno avviato una serie di tagli ai tassi d’interesse. L’istituto statunitense sembra essere sulla strada giusta per raggiungere la neutralità per la fine del 2025, ma… Read More »
Albert Saporta, Global Head of Investments & Products di GAM -
I mercati azionari, in particolare negli Stati Uniti, sono assai sopravvalutati, soprattutto se consideriamo il rialzo dei tassi d’interesse. La maggior parte delle economie sta rallentando, alcune si trovano in fase di recessione. Il Prodotto nazionale lordo della Cina non salirà e i rischi geopolitici non sono mai stati così… Read More »
Daniele Paglia, gestore del fondo Swisscanto Bond Fund Responsible Corporate Hybrid, Swisscanto Asset Management. -
I risultati annuali mostrano chiaramente che le obbligazioni societarie subordinate, i cosiddetti ibridi, hanno registrato un altro anno positivo. Negli ultimi dodici mesi, il segmento degli ibridi societari ha registrato un’ottima performance, pari a circa il 13,96% (indice ICE BofA Global Hybrid Non-Financial Corporate TR, constrained 3% per Issuer, con… Read More »
Il contesto di mercato è passato dall’incertezza elettorale negli USA all’incertezza su quali saranno le prossime politiche. L’ampiezza e la sequenza delle azioni che verranno messe in atto – fra cui il sostegno ai driver di crescita negli Stati Uniti, come la deregolamentazione rispetto a politiche che potrebbero frenarla, e… Read More »
I mercati, che si erano infervorati all’inizio di novembre per l’elezione di Donald Musk, iniziano ora a considerare più seriamente i rischi associati a Elon Trump. Dal 16 dicembre, l’indice azionario statunitense S&P500 ha perso più del 3% (al 2 gennaio 2025). Dopo un’impennata di oltre l’80% tra le elezioni presidenziali… Read More »
Non crediamo si verificheranno notevoli cambiamenti nel breve termine e i prossimi trimestri si riveleranno probabilmente molto simili ai prossimi anni. Anche se riteniamo che ci possa essere un’ulteriore disinflazione dal settore immobiliare e da altri servizi di base, è probabile che l’inflazione complessiva rimanga al di sopra dell’obiettivo della… Read More »
A dicembre 2024 l’inflazione dell’Eurozona – che a novembre si attestata al 2,2% – è salita al 2,4%, registrando così il terzo aumento consecutivo. Sebbene si tratti di un incremento in linea con le aspettative, i riflettori rimangono puntati sull’economia stagnante della regione. La BCE è consapevole della necessità di… Read More »
Il 2024 è stato un ottimo anno per i mercati finanziari e quasi tutte le asset class hanno registrato performance positive, in primis l’azionario globale, che ha sfiorato il +19% trainato dagli Stati Uniti e dalla tecnologia. Spesso l’anno delle elezioni presidenziali statunitensi e l’inizio del calo dei tassi d’interesse… Read More »
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