Il 2024 appresta a chiudersi in modo molto positivo per gli indici azionari globali, con quasi tutti i principali mercati che stanno realizzando performance comprese fra il 10% e il 30%, fatte salve poche eccezioni. I primi mesi dell’anno sono stati caratterizzati da rialzi già a doppia cifra in tutte… Read More »
Nonostante il nervosismo diffuso, i mercati emergenti potrebbero trarre vantaggio da una seconda presidenza Trump. Nel lungo termine, la sua strategia globale rischia di indebolire il dollaro, il che rappresenterebbe una buona notizia per gli attivi dei mercati emergenti. Contemporaneamente, la scarsa dinamica del debito statunitense, la cui situazione probabilmente… Read More »
È noto che fare previsioni è sempre complicato, ma considerato che i mercati sono attualmente in modalità “wait and see” in vista dell’insediamento di Trump, quest’anno è ancora più complesso. I primi 60 giorni della seconda presidenza Trump dovrebbero dare maggiori indicazioni su come evolverà il 2025, ma possiamo comunque… Read More »
Tre fattori positivi in arrivo: la risoluzione dell’incertezza elettorale negli Stati Uniti contribuisce a una rotazione guidata dai fondamentali, che porta a un disinvestimento dal settore tecnologico statunitense verso altri settori e Paesi. Inoltre, le banche centrali adottano politiche più accomodanti e c’è un buon outlook macroeconomico, soprattutto negli Stati… Read More »
Nel 2024, numerosi eventi geopolitici, tra cui guerre, crisi e tensioni internazionali, hanno dominato la scena globale, ma le loro ripercussioni sui mercati finanziari sono state contenute. Nonostante il contesto complesso, il prezzo del petrolio ha registrato fluttuazioni limitate, segno di una certa resilienza dei mercati. L’azionario americano ha continuato… Read More »
La Federal Reserve (Fed) ha ridotto i tassi d’interesse di 25 punti base (bps) come previsto il 18 dicembre, ma ha anche chiarito che il ritmo dei tagli rallenterà entrando nel 2025. I tassi d’interesse sono ora significativamente meno restrittivi e più vicini al tasso “neutrale”, che né stimola né… Read More »
In che modo la decisione della Fed ha influenzato gli asset rischiosi? L’esito della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di ieri sera ha influenzato negativamente i principali asset rischiosi, tra cui indici, azioni e cripto, provocando al contempo un rialzo del dollaro statunitense e dei rendimenti dei bond… Read More »
La Bank of England ha mantenuto i tassi invariati nell’ultima riunione del 2024. Una scelta ampiamente preventivata ma in cui si può leggere una presa di posizione “leggermente dovish”, dal momento che tre membri del Monetary Policy Committee hanno votato a favore di un taglio. La scelta trova la propria… Read More »
Come previsto, durante la riunione odierna il MPC della Bank of England ha lasciato invariati i tassi d’interesse, continuando a seguire il suo approccio graduale verso la normalizzazione della politica monetaria. Tuttavia, il risultato a margine è stato dovish, con tre membri che hanno espresso una preferenza per un ulteriore… Read More »
La crescita economica europea rimane modesta, con potenziali rischi di ribasso derivanti da un governo statunitense a maggioranza repubblicana L’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti e il controllo repubblicano delle due camere del Congresso sono probabilmente al centro dell’attenzione degli investitori, che come noi aspettano di scoprire… Read More »