La scorsa settimana, Google ha annunciato la sesta più grande operazione di fusione e acquisizione (M&A) della storia degli Stati Uniti – e la più grande nella sua storia aziendale – acquisendo Wiz, una società privata di cybersicurezza, per 32 miliardi di dollari. Questa operazione si inserisce in un contesto di M&A… Read More »
I consumatori americani non sono per niente soddisfatti. E quando i consumatori americani sono scontenti, molti investitori iniziano a preoccuparsi. Ma è davvero il caso di farlo? La fiducia dei consumatori, in realtà, non è sempre un indicatore affidabile per capire cosa accadrà all’economia in futuro. Oggi ancor di più,… Read More »
In meno di un mese, i conservatori tedeschi hanno non solo abbandonato la loro tradizionale posizione fiscale frugale, ma hanno anche raggiunto un accordo con i partiti di centro-sinistra su una riforma del freno al debito nazionale, approvata da entrambe le camere la scorsa settimana. Tra i punti salienti di… Read More »
Dall’insediamento del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il 22 gennaio, l’indice del dollaro USA è sceso di circa il 5%. La debolezza del dollaro è generalizzata, con la valuta che perde terreno sia nei confronti delle valute dei Paesi del G10 che di quelle dei mercati emergenti. Valute come… Read More »
Per la prima volta nel 2025, gli spread ad alto rendimento si sono ampliati in modo più significativo, poiché i mercati finanziari sono passati alla modalità risk-off. Negli Stati Uniti, gli spread rettificati delle opzioni ad alto rendimento rispetto ai titoli di Stato statunitensi sono aumentati di 60 punti base… Read More »
Mentre i mercati azionari hanno sperimentato una volatilità quotidiana, il mercato delle obbligazioni US high yield ha cominciato il 2025 in modo stabile. I fondamentali sono rimasti molto solidi e i bilanci delle aziende sono generalmente sani. In questo contesto, le strategie di breve duration dovrebbero continuare a essere interessanti,… Read More »
Dopo l’allargamento degli spread creditizi registrato nel 2022 e la loro successiva riduzione, quest’anno potremmo assistere a una maggiore dispersione all’interno dell’obbligazionario investment grade. Dopo un 2023 e un 2024 sottotono, per l’anno in corso ci aspettiamo inoltre una ripresa delle operazioni di M&A, che potrebbe rappresentare un rischio per… Read More »
Il mercato azionario è diventato sempre più sensibile al rumore politico proveniente da Washington D.C. L’ottimismo legato alle elezioni è svanito e ha lasciato il posto a preoccupazioni sull’impatto economico delle misure della nuova amministrazione statunitense sul ciclo economico. Le interviste, in particolare con il presidente Trump e il segretario… Read More »
L’improvvisa mossa della Germania verso la pianificazione di una maggiore spesa pubblica per la difesa e le infrastrutture è un momento estremamente significativo nel mercato globale dei titoli sovrani di alta qualità e nei mercati finanziari in generale. Vedo un chiaro parallelo con l’impegno dell’ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi a fare… Read More »
Gli ultimi dati mostrano che l’inflazione nel Regno Unito è scesa al 2,8%, un risultato migliore del previsto e in calo dello 0,2% rispetto al mese precedente. Sebbene questo mantenga la Banca d’Inghilterra sulla strada verso l’obiettivo del 2% e allevi leggermente la pressione sui consumatori, il calo è troppo contenuto per modificare l’approccio prudente del Comitato di politica monetaria. Con… Read More »