Le elezioni sono terminate, ma è ancora presto per capire esattamente che politiche metterà in campo il nuovo governo (anche se una grande coalizione CDU e SPD sarà molto probabile). Le trattative per la formazione della possibile coalizione inizieranno sollo nei prossimi giorni e ci vorrà del tempo prima di… Read More »
In un contesto di incertezza e volatilità come quello attuale, l’oro ha assunto sempre più il ruolo di diversificatore del portafoglio. A fronte di un’inflazione elevata, dazi generalizzati e tensioni geopolitiche, l’oro ha già riportato un aumento dei prezzi del +11,9% (alla fine della scorsa settimana). Sebbene gli investitori considerino… Read More »
Con gli spread del credito sovrano e societario ai minimi pluriennali, nel 2025 rimaniamo costruttivi sul debito emergente. A nostro avviso, le valutazioni elevate sono ampiamente giustificate se si considera che l’asset class è riuscita a superare con successo l’esplosione inflazionistica e il conseguente prolungato periodo di politica monetaria globale… Read More »
Le valute del G10 hanno scambiato in range ristretti la scorsa settimana, ad eccezione dello yen giapponese, che continua a recuperare il terreno perso lo scorso anno in seguito alle crescenti aspettative di una più rapida normalizzazione dei tassi in Giappone. Le notizie economiche statunitensi hanno assunto un tono più… Read More »
La Germania ha votato. Analizzando i risultati, l’aspetto più evidente è il rigetto della precedente coalizione “semaforo”. Il Partito Socialdemocratico (SPD, in calo di 9,3 punti percentuali), con un risultato elettorale storicamente negativo, il Partito Liberale Democratico (FDP, -7,1 punti percentuali) e I Verdi (-3,1 punti percentuali) hanno perso complessivamente… Read More »
Gli europei hanno sostituito la Cina come finanziatore marginale degli Stati Uniti. Contrariamente alla vecchia “Bretton Woods 2.0”, non si tratta del rovescio della medaglia di un enorme deficit bilaterale. Questa “Bretton Woods 3.0” è di gran lunga più vantaggiosa per gli Stati Uniti. Il concetto di “Bretton Woods 2.0”, coniato… Read More »
Le prospettive per le azioni small cap statunitensi appaiono migliori rispetto a molti anni fa, grazie alla combinazione di valutazioni interessanti, tassi d’interesse statunitensi più bassi e orientamento favorevole alle imprese nazionali del neoeletto presidente Donald Trump. È importante notare che la rotazione verso le società statunitensi di minori dimensioni,… Read More »
Poiché le valutazioni delle azioni statunitensi si avvicinano ai massimi storici, per gli investitori è un buon momento per valutare la sostenibilità dei guadagni dei titoli azionari e per riesaminare i vantaggi fondamentali della diversificazione del portafoglio. I prezzi degli asset sono “elevati secondo molte metriche in questo momento”, ha… Read More »
Formare una coalizione sarà la sfida più semplice del prossimo cancelliere tedesco L’Unione cristiano-democratica di centro ha vinto le elezioni tedesche del 23 febbraio con il 28,6% dei voti e il leader della CDU Friedrich Merz è pronto a diventare il prossimo Cancelliere. Il suo primo compito sarà quello di… Read More »
Per il mercato obbligazionario il 2025 è cominciato con qualche variazione repentina, dettate dagli sviluppi nell’andamento dell’inflazione e delle condizioni del mercato del lavoro. Fino a dicembre dello scorso anno, l’attenzione della Federal Reserve si è concentrata su una serie di indicatori che suggerivano che l’inflazione stava diventando appiccicosa. Nel… Read More »