L’implementazione della Sustainable Finance Disclosures Regulation (SFDR)
Informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari
Come i partecipanti ai mercati finanziari e i consulenti finanziari dovrebbero comunicare agli investitori le informazioni sulla sostenibilità.
Cosa sta facendo l’UE e perché
L’UE ha messo ha dato il via a un’azione di trasparenza: il regolamento sull’informativa relativa alla finanza sostenibile (SFDR)
Definendo le modalità con cui i partecipanti ai mercati finanziari devono divulgare le informazioni sulla sostenibilità, si aiutano gli investitori che cercano di investire i propri soldi in aziende e progetti che sostengono obiettivi di sostenibilità a fare scelte informate. La SFDR è inoltre concepita per consentire agli investitori di valutare adeguatamente come i rischi di sostenibilità sono integrati nel processo decisionale di investimento. In questo modo, la SFDR contribuisce a uno dei grandi obiettivi politici dell’UE: attrarre finanziamenti privati per aiutare l’Europa a passare a un’economia a zero emissioni nette.
La Commissione europea sta attualmente effettuando una valutazione approfondita del quadro normativo, esaminando questioni quali la certezza del diritto, la fruibilità e il modo in cui il regolamento può svolgere il suo ruolo nell’affrontare il greenwashing.
La Commissione ha avviato due consultazioni
- una consultazione pubblica sull’attuazione del Regolamento sull’Informativa relativa alla Finanza Sostenibile (SFDR)
Data di fine: 15 dicembre 2023 - una consultazione mirata sull’attuazione del Regolamento relativo alle Sustainable Finance Disclosures (SFDR)
Data di fine: 15 dicembre 2023
In uno dei punti trattati si richiede ai partecipanti ai mercati finanziari di rendere pubblica la misura in cui i loro portafogli sono esposti alle attività legate al gas e al nucleare che rispettano la tassonomia, come stabilito nel Complementary Climate Delegated Act (CDA).
Per comodità dei partecipanti ai mercati finanziari che preparano l’informativa sui prodotti finanziari ai sensi della SFDR, le tre autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA) forniscono una versione word modificabile dei modelli sul loro sito web.
La situazione oggi
La Pubblicazione del Regolamento Delegato (UE) 2022/1288 della Commissione avvenuta il 6 aprile 2022 contiene gli standard tecnici che devono essere utilizzati dai partecipanti ai mercati finanziari nella divulgazione di informazioni relative alla sostenibilità ai sensi del Sustainable Finance Disclosures Regolamento (SFDR). I requisiti hanno iniziato ad applicarsi dal 1° gennaio 2023. Una rettifica era stata pubblicata il 27 dicembre 2022.
Regolamento sull’informativa sulla finanza sostenibile (SFDR) – 2019/2088/UE
La SFDR richiede ai partecipanti ai mercati finanziari e ai consulenti finanziari di informare gli investitori su come considerano i rischi di sostenibilità che possono influenzare il valore e il rendimento dei loro investimenti (effetto “outside-in”) e gli impatti negativi che tali investimenti hanno sull’ambiente e società (“dentro-fuori”). I partecipanti al mercato devono rendere disponibili queste informazioni per quanto riguarda prodotti specifici, ma anche per quanto riguarda la rispettiva azienda nel suo complesso. Devono farlo tramite i loro siti web, nei documenti precontrattuali dei prodotti e nelle relazioni annuali.
Il Regolamento non obbliga i partecipanti al mercato a considerare criteri verdi quando investono. Piuttosto, stabilisce regole che impongono loro di giustificare le dichiarazioni di sostenibilità che fanno in relazione ai loro prodotti finanziari. Queste regole si applicano ai partecipanti ai mercati finanziari che gestiscono denaro per conto degli investitori finali: gestori patrimoniali, imprese di assicurazione, istituti di previdenza professionale e di altro tipo, nonché imprese di investimento.