ETF attivi: innovazione reale o moda passeggera? (Parte 2)

-

E riguardo le performance?

Nel primo articolo di questo post suddiviso in due parti, abbiamo analizzato la reale differenza tra gli ETF attivi e quelli, diciamo così, “classici” in Europa. Abbiamo osservato due differenze principali: 1. gli ETF attivi consentono una selezione attiva dei titoli e 2. le loro partecipazioni possono essere meno trasparenti. Abbiamo anche sottolineato che gli ETF non sono sinonimo di investimenti passivi e che gli ETF che si differenziano dal mercato e mirano a sovraperformare esistono da oltre due decenni. Questi ETF, dal punto di vista dell’investimento, sono attivi.

In questa seconda parte dell’articolo, ci proponiamo di analizzare gli elementi che hanno determinato il successo storico degli ETF e il modo in cui gli ETF attivi si confrontano con gli ETF esistenti.

per continuare con l’articolo clicca QUI