Borse e mercati

RBC BlueBay – Azionario globale: da “banche e carri armati” alle big tech

Jeremy Richardson, Senior Portfolio Manager, RBC Global Equity, RBC BlueBay -

Il 2025 è stato un anno particolarmente positivo, con i mercati azionari che hanno registrato un rendimento di circa il 20% per il terzo anno consecutivo (in dollari Usa). È interessante notare che tale performance è stata trainata dai mercati non statunitensi, con gli Stati Uniti in ritardo rispetto al mercato azionario… Read More »


T. Rowe Price – Azioni: nel 2026 rotazione verso titoli ciclici e deep-value. Ecco i settori su cui puntare

Sebastien Mallet, Portfolio Manager, Global Value Equity, T. Rowe Price -

Il value investing vanta una lunga tradizione di rendimenti superiori alla media. Il contesto di mercato è ora molto più equilibrato e il value è ben posizionato per tornare protagonista. Le prospettive economiche statunitensi e globali potrebbero generare ulteriore incertezza nel breve termine. La posizione del presidente Trump sui dazi e… Read More »


DJE Kapital AG – Rally di fine anno e rischi di liquidità: i mercati affrontano un 2026 più impegnativo

team strategico di DJE Kapital AG -

Da una prospettiva stagionale, novembre è spesso uno dei mesi più brillanti dell’anno. Il novembre 2025 è iniziato sottotono, ma i mercati hanno recuperato verso la fine del mese. Il trend del mercato azionario globale ha registrato un leggero calo, mentre il mercato europeo nel suo complesso ha sovraperformato i… Read More »



ING_la previsione di ING sui tassi in vista della riunione del 18 dicembre

Carsten Brzeski, Global Head of Macro di ING -

Ci aspettiamo che la BCE tenga i tassi invariati nella riunione del 18 dicembre. Sarà un meeting scoppiettante: ci sono opinioni divergenti su cosa accadrà in futuro e su una nuova tornata di previsioni. Nella riunione della BCE del 18 dicembre, alcuni potrebbero pensare di trovarsi davanti a una cena di Natale con… Read More »


Robeco: Lo strano caso del Dottor Equity e di Mr. HY-de

Mathieu Van Roon, Portfolio Manager di Robeco -

– Di norma le azioni e le obbligazioni high yield sono esposte agli stessi rischi – Le azioni dovrebbero beneficiare di una robusta crescita degli utili in un contesto macro positivo – Le obbligazioni high yield si confrontano con un aumento dello stress creditizio, uno squilibrio della domanda e spread… Read More »


Vanguard: la Bce pronta a ribadire come la politica monetaria sia ancora “adeguata”

Josefina Rodriguez, Economista di Vanguard -

In sintesi: Durante la riunione di giovedì, la Bce dovrebbe mantenere invariato il tasso di deposito al 2%, segnando la quarta decisione consecutiva di mantenere invariata la politica monetaria. Una crescita superiore alle attese e un’inflazione dei servizi persistente hanno escluso la possibilità di un taglio preventivo e rafforzato la… Read More »


La BCE è ancora lontana da un nuovo taglio dei tassi

François Rimeu, Senior Strategist, Crédit Mutuel Asset Management -

Difficilmente la posizione della BCE subirà cambiamenti significativi nella riunione di dicembre. È previsto che la politica monetaria rimanga invariata, con un tasso sui depositi al 2%, sostenuto da una crescita resiliente e da un’inflazione sotto controllo. Recenti dichiarazioni di Isabel Schnabel, membro del Comitato esecutivo della BCE, hanno rafforzato… Read More »


Schroders – Outlook fixed income 2026: la gestione attiva resta fondamentale

Julien Houdain, PhD, Head of Global Unconstrained Fixed Income, Schroders -

Il 2025 è stato un anno di disallineamenti nei mercati obbligazionari, con forti divergenze nei rendimenti. Ci aspettiamo che ciò continui anche nel 2026, dato che le prospettive di crescita, mercato del lavoro e inflazione sono desincronizzate tra i Paesi e le banche centrali si trovano in fasi diverse del… Read More »


UBP: BCE potrebbe alzare i tassi nel 2026 per rischio crescita. L’euro potrebbe continuare a rafforzarsi da qui a fine anno

Michaël Lok, Group CIO and Co-CEO Asset Management di UBP -

Nell’Eurozona, la produzione industriale tedesca è stata più alta del previsto a ottobre (1,8% m/m) e l’indicatore CPI di novembre è stato più alto per la Germania (2,6% a/a) e la Spagna (3,2% a/a), mentre in Francia l’inflazione è rimasta sotto l’1,0% (0,8% a/a). Questa settimana sono in calendario le… Read More »