Se non esistono più le mezze stagioni, le estati finanziarie sono sempre le medesime, insidiose. Come nell’agosto 1971, quando Nixon approfittò della distrazione estiva per annunciare la sospensione della convertibilità del dollaro, decisione storica che mise fine all’ordine monetario globale disegnato a Bretton Woods e diede inizio all’era dei cambi… Read More »
Durante la conferenza stampa di ieri, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha chiarito che il FOMC è vicino alla decisione di effettuare il primo taglio dei tassi di interesse. Tuttavia, questa decisione rimane strettamente legata ai dati economici. Gli ultimi segnali indicano che il momento del primo taglio… Read More »
Ieri la Banca del Giappone ha alzato i tassi di interesse allo 0,25%, il livello più alto dal 2008. Ha anche annunciato una riduzione della metà dell’acquisto di titoli di Stato giapponesi (JGB) da 6 mila miliardi di yen a 3 mila miliardi di yen. La risposta relativamente modesta del… Read More »
Nei mesi scorsi si prospettava uno scenario a cavallo tra un “soft landing” e un “no landing” per l’economia USA. Tuttavia, nelle ultime settimane, si è osservata una moderazione dei dati sull’inflazione e un rallentamento della crescita economica, che stanno orientando le aspettative verso il primo dei due, con un… Read More »
“Nessuna sorpresa oggi da parte della BCE, che ha optato per il mantenimento dei tassi di interesse per la quinta volta consecutiva. Come previsto, la banca ha inoltre posto le basi per un imminente ciclo di allentamento modificando la sua dichiarazione di politica monetaria. La decisione odierna conferma che, a… Read More »
La Bank of Japan (BOJ) ha annunciato un aumento del tasso di riferimento di 15 punti base, portandolo allo 0,25%, un livello visto l’ultima volta 16 anni fa. Ha inoltre illustrato i suoi piani di inasprimento quantitativo, per ridurre le sue disponibilità di titoli di stato di circa l’8% in… Read More »
Con una variazione minima del reddito, i rendimenti del fixed income di alta qualità hanno registrato una pausa nel primo semestre. Tuttavia, i settori a più alto rendimento, come i corporate HY e il debito dei mercati emergenti in valuta forte, hanno continuato a registrare rendimenti positivi, anche se a… Read More »
Negli ultimi due-tre anni si è registrato un aumento dei rendimenti e il credito investment grade è tornato a competere con altre asset class, come le azioni, grazie ad un rendimento del 5-5,5%. A differenza degli investimenti in azioni, però, i mercati del credito non sono esposti alla parte inferiore… Read More »
Sebbene i dati sull’inflazione degli ultimi due giorni siano stati leggermente peggiori delle attese e di ciò che la Fed e il mercato avrebbero idealmente voluto, la Fed e il mercato stanno comunque ottenendo ciò che serve per mantenere la Banca Centrale statunitense sulla strada di un primo taglio dei… Read More »
I dati solidi di ieri sul PIL statunitense del secondo trimestre hanno influito poco sulla stabilizzazione dei mercati, con Wall Street che ha registrato la terza giornata consecutiva di ribasso, in gran parte condizionata dai risultati deludenti del settore tecnologico. Il Nasdaq Composite è sceso dello 0,9% alla fine della… Read More »