Vuoi il mutuo? Diventa socio. Antitrust multa Popolare Vicenza

Sanzione da 4,5 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette. L’obiettivo era finanziare gli aumenti di capitale del 2013 e 2014

Una multa da 4,5 milioni di euro per la Banca popolare di Vicenza da parte dell’Antitrust. Motivo, l’aver costretto i clienti a diventare soci dell’istituto per ottenere un mutuo agevolato, in modo da raccogliere i fondi per gli aumenti di capitale realizzati nel 2013 e nel 2014.

Secondo l’authority, per ottenere i mutui riservati ai soci, caratterizzati da condizioni agevolate rispetto ai mutui ordinari, i consumatori sono stati indotti ad acquistare pacchetti minimi di azioni della banca, e a non rivenderli per continuare a godere delle agevolazioni.

Le pratiche commerciali della banca vicentina, scrive l’Antitrust in una nota, “hanno limitato considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori in relazione ai prodotti di finanziamento, inducendoli ad assumere una decisione commerciale che non avrebbero altrimenti preso”.

Chi chiedeva un mutuo, inoltre, era costretto ad aprire un nuovo conto corrente presso la stessa Bpv, con “una pratica legante mutui-conti correnti vietata dal Codice del Consumo”.

Nei giorni scorso, l’associazione di consumatori Codici aveva denunciato l’atteggiamento di chiusura della Popolare di Vicenza, che non ha mai risposto agli oltre 6 mila reclami presentati dai suoi correntisti. “Sono stati annunciati tavoli di conciliazione rimandati a data da destinarsi e nessuno ha idea di quando potrebbero avere luogo”, ha informato l’associazione. “Intanto i risparmiatori attendono senza soldi e senza risposte, mentre per la Banca rimane il Fondo Atlante con soldi pubblici pronti a salvarla”.