La Française Real Estate Managers (REM) mantiene una forte crescita e annuncia record di raccolta per i veicoli di investimento immobiliare collettivo

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Un anno dopo la riorganizzazione orientata al cliente e l’arrivo di Philippe Depoux come Presidente, La Française Real Estate Managers (REM) annuncia una forte crescita della sua attività nel settore immobiliare nel 2021, nonostante le preoccupazioni di alcuni investitori internazionali per via dell’incertezza economica creata dalla crisi pandemica.

Per il 2021, La Française REM ha previsto afflussi lordi di circa 2,5 miliardi di euro, portando gli asset in gestione a più di 29 miliardi, un aumento di oltre il 9% rispetto al 2020. La società ha superato il record di raccolta registrato nel 2019 grazie alla gamma di veicoli di investimento immobiliare collettivo, e attribuisce questo slancio all’integrazione della sua road map strategica, che evidenzia in particolar modo:

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  • l’importanza e l’efficacia dell’asset management del portafoglio dei beni del settore immobiliare
  • cambiamenti della serie di strumenti di investimento in termini di sostenibilità, soddisfacendo le richieste dei nuovi investitori.
  • Una strategia di diversificazione che punta a nuove asset class, che dovrebbero essere redditizie nel mondo post Covid-19, e che si concentrano sulla logistica, sulle residenze per anziani, sugli edifici per la sanità, e unapresenza rafforzata sui mercati internazionali, vale a dire Germania, Lussemburgo, Belgio, Paesi Bassi, Irlanda e Regno Unito;
  • Innovazione in termini di accessibilità e sviluppo delle soluzioni di investimento.

Asset management

Il fascino delle soluzioni di investimento offerte da La Française REM si trova in particolar modo nella capacità di navigare in maniera efficace una tempesta senza precedenti come quella che abbiamo appena vissuto. Gli asset real estate gestiti da La Française REM consistono di circa un 65% di uffici, 10% di spazi dediti al retail, 10% di spazi residenziali/residenze gestite, 10% di spazi atti alla logistica e un 5% di prodotti per la diversificazione (vigneti, hotel e altro). L’approccio alla riscossione degli affitti adottato da La Française REM, che si può riassumere in una politica di supporto selettivo e negoziato, o in un fermo approccio ai grandi inquilini, ha reso possibile mantenere un buon tasso di riscossione degli affitti, com’è il caso per la serie di veicoli di investimenti nell’immobiliare collettivo gestiti da La Française REM, che alla fine di novembre aveva raccolto il 95% degli affitti fatturati dall’inizio dell’anno.

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Philippe Depoux, Presidente di La Française REM, ha commentato: “In La Française REM sono presenti varie figure professionali che apportano valore all’investitore finale attraverso il loro lavoro. In questo momento ad essere più in evidenza sono i professionisti della gestione, i team di asset management. Ogni m² è gestito nel miglior modo possibile. Sviluppiamo la nostra strategia di asset management attorno a tre aree principali, ovvero sostenibilità (ESG), flessibilità e opzioni basate sul servizio. La stretta relazione e la professionalità dei nostri team, così come la qualità del nostro portafoglio real estate, ci ha consentito di superare questo periodo senza precedenti in tutta sicurezza. Con 300.000 m² affittati o riaffittati nel 2021, un tasso di occupazione finanziaria di circa il 93% nel corso dell’anno, abbiamo mantenuto una performance dei nostri veicoli di investimento immobiliare a beneficio degli investitori. In futuro continueremo a sostenere i nostri inquilini con l’Unità di Trasformazione dei Servizi agli Inquilini, recentemente creata. Nel 2022, introdurremo gradualmente un’offerta di affitto orientata su un’occupazione flessibile e opzioni basate sul servizio.”

Divisione “Istituzionale”

La divisione “Istituzionale”, sotto la guida di David Rendall, include soluzioni di investimento immobiliare ad hoc, designate specificatamente per gli investitori istituzionali con strategie Core/Core+, e più recentemente anche con strategie di Valore Aggiunto e Opportuniste, sia in Francia che internazionalmente. Quest’attività ha registrato 600 milioni di euro in incassi lordi, inferiori rispetto al 2020 soprattutto a causa della chiusura dei confini nella prima metà del 2021. Tuttavia, si possono evidenziare diversi successi, i quali dovrebbero essere i pilastri per una ripresa solida nel 2022:

  • il posizionamento di La Française REM come player principale nel settore delle residenze per anziani, con 500 mln di euro in gestione (a dicembre 2021), per conto di terze parti, ovvero 26 case di cura per anziani.
  • una partnership strategica con uno sviluppatore specializzato nelle piattaforme logistiche “ultimo miglio” e l’acquisto, per conto di un investitore coreano, di un portafoglio di sei asset in Francia;
  • la chiusura di diverse operazioni nel segmento degli uffici (per un volume di investimenti di oltre 300 mln di euro) in Francia e internazionalmente, per conto di investitori francesi e internazionali;
  • circa 120.000 m² forniti e affittati nel 2021, risultato di acquisizioni off-plan fatte negli ultimi 2/3 anni;
  • due partnership per l’approvvigionamento biennale di un grande volume di asset residenziali in affitto situati in Francia;

Divisione “Retail”

La divisione “Retail”, sotto la guida di Marc-Olivier Penin, ricopre tutte le soluzioni di investimento immobiliare e i servizi che mirano specificamente agli investitori retail. La Française REM è la società leader nella gestione di asset real estate in Francia in termini di capitalizzazione (fonte: IEIF 30/09/2021), e il Gruppo La Française ha raccolto il maggior capitale per veicoli di investimento immobiliare collettivo (gestito o distribuito dal gruppo) in Francia (dati IEIF). La Française REM – Divisione “Retail” registra afflussi lordi stimato di circa 1,9 miliardi di euro nel 2021, rispetto agli 1,7 miliardi nel 2020, un aumento del 12% guidato in particolar modo dall’entusiasmo degli investitori per le polizze vita Unit-Linked e gli strumenti tematici di investimenti immobiliari. La società di management annuncia incassi record per i suoi veicoli di investimento immobiliare collettivo, con 1,4 mld di euro, contro gli 1,1 mld del 2020 e gli 1,2 mld nel 2019.

Transazioni immobiliari

La Française REM completerà, nel 2021, transazioni nel settore immobiliare per un ammontare di circa 2,2 miliardi di euro. Grazie alla sua piattaforma di investimento in Europa, con centri di gestione a Parigi, Francoforte e Londra, ha realizzato acquisti per un totale di 2 miliardi di euro, e ha venduto l’equivalente di 200 milioni. La maggior parte degli acquisti (66%) ha riguardato gli uffici, seguiti dalle proprietà residenziali (11%) e dagli spazi per la logistica (9%). Il 62% degli asset è situato a Parigi e nella regione dell’Ile-de-France, con circa il 18% degli acquisti al di fuori della Francia, soprattutto in Germania ma anche nel Regno Unito, in Irlanda, nei Paesi Bassi e in Belgio. Tra gli acquisti più importanti, che ben rappresentano la strategia di investimento europeo, figurano:

    • Colonia, Germania, edificio multifunzionale
    • “SHIFT”, Issy-les-Moulineaux (92), palazzo di uffici;
    • L’Aia, Paesi Bassi, palazzo di uffici;
    • Edimburgo, Scozia, palazzo di uffici;
    • Nizza (06), centro commerciale;
    • St-Quen (93), palazzo di uffici;
    • Château du Tertre, Grand Cru Classé di Médoc, Arsac, Gironde (33), vigneto ;
    • “Le Valmy”, Montreuil (93), palazzo di uffici;
    • Amburgo, Germania, asset di micro-housing;
    • “Le Prisme”, Chatillon (92), palazzo di uffici;
    • Un edificio per l’istruzione superiore (STRATE DESIGN), Lione (69).

Previsioni per il 2022

Il settore immobiliare ha mantenuto il suo status di porto sicuro, guidato da un contesto a bassi tassi di interesse e da un rapporto rischio/rendimento attraente. Nel 2022, gli investitori continueranno a essere sempre più selettivi e sempre più sensibili alle caratteristiche ESG. Si preferiranno gli edifici “di ultimissima generazione”, perché sono maggiormente adatti alle nuove richieste di proprietà, che si basano su uno spazio per gli uffici flessibile e sul lavoro collaborativo, così come sono maggiormente adatti a criteri energetici sempre più esigenti. A tal proposito, La Française REM seguirà la sua strategia di sviluppo che ruota intorno alla diversificazione, la sostenibilità, la flessibilità e le opzioni basate sul servizio. Mirerà a raggiungere un aumento della crescita dei suoi asset guidata da un’accelerazione dello sviluppo internazionale.