Cina: la crescita 2016 sarà del 6,5%

Fissato il nuovo target per l’anno in corso: si tratta del più basso degli ultimi 25 anni

Il Congresso nazionale del popolo ha fissato, durante il meeting annuale di sabato scorso, il nuovo obiettivo di crescita della Cina per il 2016: sarà il 6,5%, contro il più 7% del 2015. È l target più basso degli ultimi 25 anni.

Durante il Congresso, inoltre, il vice governatore della Banca popolare cinese Yi Gang ha detto che è improbabile che la Cina imponga tassi di interesse negativi, nonostante il rallentamento della crescita. “Le condizioni economiche non sono peggiorate”, ha affermato, sottolineando che la Cina ha ancora abbondanti riserve di valuta estera per contrastare il deflusso di capitali.

Le riserve valutarie del Paese sono in calo e secondo gli ultimi dati (oggi saranno pubblicati quelli aggiornati a febbraio) sono scese a 3.231 miliardi di dollari. Pechino sta consumando le sue riserve per frenare i capitali in fuga da mesi a causa delle preoccupazioni sul calo dello yuan.